Nadia Toffa e quel ultimo messaggio scritto a Barbara d’Urso

Nadia Toffa e quel ultimo messaggio scritto a Barbara d'Urso: la conduttrice di Pomeriggio 5 rivela l'ultimo messaggio che le aveva mandato

La morte di Nadia Toffa ha sconvolto tutti. Gente normale e personaggi dal mondo dello spettacolo, amici, familiari o semplici conoscenti, hanno mandato un messaggio di addio alla presentatrice de Le Iene. Tra quelli che hanno deciso di dedicare un pensiero a Nadia Toffa c’è anche Barbara D’Urso che ha voluto condividere con noi l’ultimo messaggio che Nadia Toffa le aveva inviato qualche mese fa.

Barbara D’Urso ha ammesso di provare rabbia nei confronti di quelli che tormentavano spesso Nadia Toffa con messaggi di oddio, i famosi haters che non le davano tregua:

“Mi incazzavo sempre quando quegli stupidi cretini ti attaccavano ma tu mi dicevi: “Dai amica facciamoci una risata insieme”(anche se so che ci stavi male)”.

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Poi, commossa, Barbara D’Urso continua a raccontare i loro incontri:

“E poi quando venivi nel mio camerino ridendo, sempre ridendo, con quel cappello a falde larghe che dovevano nascondere anche se non te ne fregava niente di nascondere. E poi mille altre cose”.

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Perché Nadia Toffa era così… solare, allegra e piena di vita. Amava i girasoli ed era lei stessa un girasole che illuminava la vita di tutti con la sua gioia.

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Barbara D’Urso ha voluto condividere con tutti quelli che conoscevano e amavano Nadia Toffa l’ultimo messaggio che la conduttrice de Le Iene le aveva mandato qualche mese fa… una poesia che oggi assume un significato speciale:

“Oggi sono triste. Ti saluto come mi salutavi tu: Ciao TesorA. E con la poesia che mi hai mandato qualche mese fa”.

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Ecco la poesia di Alda Merini che Nadia Toffa aveva mandato alla presentatrice di Pomeriggio 5 e che lei oggi ha voluto pubblicare sul suo profilo Instagram:

“Sei bella. E non per quel filo di trucco. Sei bella per quanta vita ti è passata addosso, per i sogni che hai dentro e che non conosco. Bella per tutte le volte che toccava a te, ma avanti il prossimo. Per le parole spese invano e per quelle cercate lontano. Per ogni lacrima scesa e per quelle nascoste di notte al chiaro di luna complice. Per il sorriso che provi, le attenzioni che non trovi, per le emozioni che senti e la speranza che inventi. Sei bella semplicemente, come un fiore raccolto in fretta, come un dono inaspettato, come uno sguardo rubato o un abbraccio sentito. Sei bella e non importa che il mondo sappia, sei bella davvero, ma solo per chi ti sa guardare”.