“Non ce l’ha fatta” Silvia Toffanin scoppia in lacrime a Verissimo dopo il racconto dell’ospite
Myriam Sylla racconta la sua toccante storia di resilienza e dolore legata alla malattia della madre, commuovendo il pubblico e la conduttrice Silvia Toffanin durante la trasmissione Verissimo
L’episodio di ieri di Verissimo ha offerto un intenso momento di emozione quando Myriam Sylla, celebre campionessa di pallavolo, ha condiviso alcune delle esperienze più dolorose della sua vita. La sua storia, caratterizzata da sfide e resilienza, ha colpito profondamente sia il pubblico che la conduttrice Silvia Toffanin, che non è riuscita a trattenere le lacrime durante il racconto.

Myriam è entrata in studio sfoggiando la medaglia d’oro vinta alle Olimpiadi di Parigi 2024, un simbolo tangibile dei sacrifici affrontati per raggiungere il successo. Tuttavia, dietro a questo trionfo si cela una narrazione di dolore. Parlando della sua famiglia, a cui è molto legata, Sylla ha esposto la sua gratitudine verso i genitori, esprimendo: “Sono infinitamente grata ai miei genitori, che si sono tolti tanto per darlo a me. Ogni volta che affronto qualcosa lo faccio pensando a loro e ai miei fratelli. Voglio essere un esempio per loro e motivo di orgoglio per mamma e papà.”
Il racconto di Myriam Sylla
Il momento più toccante è arrivato quando Sylla ha condiviso la difficile esperienza legata alla malattia della madre. Questo capitolo della sua vita è stato particolarmente doloroso, poiché ha dovuto affrontare la situazione mentre si trovava già sotto pressione a causa di un’accusa di doping, da cui è stata successivamente scagionata. Con gli occhi lucidi, ha rivelato che i suoi genitori avevano scelto di non informarla completamente sulla gravità della malattia per non appesantire il suo stato d’animo già fragile.
Silvia Toffanin, evidentemente provata, ha tentato di chiederle: “Sei riuscita a starle vicino? Come hai reagito quando ti hanno detto della malattia?” Ma le parole le si sono spezzate in gola, mentre la commozione la sopraffaceva. Myriam, con una voce tremante, ha continuato: “Quando mio padre me lo ha detto, ho reagito male. Avevo il Mondiale e non volevo andarci, ma mia mamma mi ha chiesto di farlo per lei, di portarle una medaglia. Poi la situazione è peggiorata.”
Il racconto si è intensificato quando Sylla ha descritto il momento in cui è tornata a casa dopo il Mondiale. Suo padre le aveva comunicato che la situazione della madre era molto grave. “Non volevo andare, sapevo che era questione di poco, ma sono andata. Sono rimasta con lei fino alla fine.” Queste parole hanno toccato profondamente la conduttrice e il pubblico presente in studio.
Il legame tra madre e figlia
Durante il suo racconto, Myriam ha spiegato come il legame con la madre fosse così forte da manifestarsi anche nei momenti più difficili. “Ero in stanza con lei, la accarezzavo piano, avevo paura di farle male. A un certo punto mi ha chiamata, non con il mio nome, ma come sua madre. Non mi ha ferita, anzi, ho capito che per lei era un gesto d’amore.” Queste parole hanno creato un’atmosfera di profonda empatia, sia in studio che tra gli spettatori.
Il dolore di Myriam Sylla per la perdita della madre, avvenuta nel 2018 quando lei aveva solo 25 anni, si è intrecciato con la responsabilità di dover spiegare la tragedia ai suoi fratelli più piccoli. Ha raccontato: “Mia sorella ha capito, ma mio fratellino no. Mi ha guardata e ha detto: ‘Io voglio la mamma’. Lì mi sono sentita morire.” Un silenzio carico di emozione ha avvolto lo studio, mentre Silvia Toffanin si asciugava le lacrime, incapace di nascondere la sua empatia.
Myriam ha concluso il suo racconto con una nota di speranza, affermando come ora i suoi fratelli siano cresciuti e abbiano iniziato a comprendere la situazione, anche se parlare di questa esperienza rimane complesso. “Io e mia sorella ce la facciamo, ma mio fratello fa ancora fatica.” La forza e la resilienza di Myriam Sylla hanno lasciato un’impronta indelebile sul pubblico, testimoniando l’importanza dei legami familiari e della determinazione.