“Non è andato” Funerali Alvaro Vitali, il famoso assente: tutti hanno notato che non c’era 

Alvaro Vitali, noto per il suo iconico personaggio di Pierino, è scomparso all’età di 75 anni a causa di una broncopolmonite recidiva. I funerali dell’attore, figura emblematica del cinema popolare italiano, si svolgono oggi, giovedì 26 giugno, presso la Chiesa di San Pancrazio nel quartiere Monteverde Vecchio, con inizio alle ore 15. La cerimonia è caratterizzata da una sobrietà che riflette il legame affettivo che Vitali aveva con questo luogo, offrendo un ultimo saluto a un artista che ha attraversato generazioni e generi cinematografici.

Nel corso delle ore che hanno preceduto la cerimonia, il feretro di Alvaro Vitali è giunto sul sagrato della chiesa intorno alle 14:54, accolto da un gruppo ristretto di persone. Tra i presenti vi erano amici intimi e familiari, inclusa l’ex moglie Stefania Corona, tutti uniti per rendere omaggio a un volto amato dal pubblico. L’assenza di figure celebri del mondo dello spettacolo ha caratterizzato l’evento, evidenziando l’intimità della celebrazione, lontana dai riflettori, nonostante la notorietà dell’attore. Il figlio e altri familiari hanno condiviso un momento di profondo dolore, mentre il silenzio ha accompagnato l’ingresso del feretro all’interno della chiesa.

Fino a pochi giorni prima della sua morte, Vitali era ricoverato in una clinica, ma aveva scelto di dimettersi contro il parere dei medici, desideroso di tornare a casa. Questo gesto, che indica un forte desiderio di autonomia, ha preceduto il tragico epilogo della sua vita. La sua salute, già precaria, è peggiorata rapidamente, portandolo a lasciare questo mondo circondato dall’affetto dei suoi cari, ma lontano dall’attenzione dei media.

Funerali Alvaro Vitali, l’assenza di Lino Banfi e il cordoglio collettivo

Tra le assenze più sentite durante i funerali, spicca quella di Lino Banfi. L’attore pugliese, che ha condiviso con Vitali alcuni dei film più significativi della commedia sexy italiana, si trova attualmente a Vieste e non ha potuto partecipare alla cerimonia. Tuttavia, la distanza non ha impedito a Banfi di esprimere il suo dolore per la perdita. In un video pubblicato sui social, ha dichiarato: “Figuriamoci se non potevo essere amico di Alvaro, però sono capitate due strade diverse… mi dispiace che non ti ho potuto accontentare mai di quello che tu hai detto… sono rimasto scioccato per la tua mancanza, perché eri bravissimo e simpaticissimo”. Le parole di Banfi evidenziano il profondo legame tra i due artisti e il vuoto lasciato dalla scomparsa di Vitali.

La notizia della morte di Alvaro Vitali ha suscitato un’ondata di cordoglio sui social media, dove fan e colleghi hanno condiviso ricordi affettuosi legati alla sua carriera. La sua inconfondibile ironia, la risata contagiosa e la capacità di far ridere con una semplice espressione rimarranno impresse nella memoria collettiva. Nonostante i cambiamenti nel panorama del cinema italiano, il segno indelebile lasciato da Vitali perdura, dimostrando quanto fosse un artista autentico e amato dal pubblico. Questo addio, pur essendo caratterizzato da un tono sobrio, è carico di affetto e riconoscenza per un uomo che ha saputo intrattenere e divertire milioni di italiani con il suo talento e la sua leggerezza.