Non è la Rai, ecco che cosa accadeva molto spesso dietro le quinte

Ex partecipante alla trasmissione ammette cosa effettivamente capitava molto spesso dietro le quinte

Tra qualche giorno saranno 30 anni dalla prima puntata di una trasmissione cult della televisione italiana che fece molto parlare di sé. Il 9 settembre del 1991 andava in onda la puntata d’esordio di Non è la Rai, trasmissione nata dall’illuminante intuizione di Gianni Boncompagni, che ne curava anche la regia ed Irene Ghergo.

Non è la rai
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La trasmissione andò inizialmente in onda su Canale 5 salvo poi traslocare su Italia 1. Il set era lo studio 1 del Centro Safa Palatino di Roma. Ogni giorno centinaia di giovanissimi si accalcavano all’ingresso in attesa di vedere comparire quelle ragazze che ogni giorno li facevano sognare.

ambra angiolini non è la rai
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Il programma ebbe molto successo ma anche numerose critiche per tutte quelle ragazze. Ambra Angiolini, Laura Freddi, Alessia Merz, Antonella Mosetti, Antonella Elia, Yvonne Sciò, Sabrina Impacciatore, Claudia Gerini, Romina Mondello, Miriana Trevisan, Alessia Mancini, sono solo alcune delle protagoniste di quella trasmissione che alla fine devono solo dire grazie a Gianni Boncompagni. Perché grazie alla partecipazione a Non è la Rai hanno avuto poi dopo un grande successo chi come showgirl, chi come attrice.

Un’altra delle protagoniste di quell’avventura fu Pamela Petrarolo. A distanza di tanti anni ha voluto ricordare a PiùDonna quell’esperienza e raccontarla con sincerità. “A quindici anni non è così scontato rendersi conto del successo che mi travolse allora” – ha detto.

Pamela svela che dietro le quinte molto spesso c’erano litigi tra loro:  “Eravamo ragazzine, poco più che adolescenti. I litigi lasciano il tempo che trovano. Ognuna di noi passava il tempo con il suo gruppetto. Era impossibile andare d’accordo con 100 persone” – ha svelato.

Pamela Petrarolo non è la rai
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Parlando della sua esperienza a Non è la Rai Pamela ha detto: “Per me non è la Rai rimane e rimarrà per sempre una creatura degli anni 90’. Infine non poteva non ricordare Gianni Boncompagni: “mi ha televisivamente creata. A lui devo tutto.” – ha detto.