Pamela Prati attaccata su Instagram: “Ho sbagliato, ma si è toccato il fondo”
Pamela Prati è stata attaccata dagli haters su Instagram, si è sfogata ammettendo gli errori passati, ma sostenendo di essere andati oltre
Pamela Prati è stata duramente attaccata su Instagram da diversi leoni da tastiera. La nota showgirl ha reagito agli aspri commenti con sobrietà anche se uno dei commenti ricevuti è andato indubbiamente troppo oltre la semplice antipatia.
Pamela Prati ha attraversato un momento davvero difficile. Riuscire a rimanere calmi, sobri ed eleganti dinnanzi a cattiverie scritte da mani codarde da tastiera non è semplice, ma Pamela Prati ci è riuscita. Di attacchi la soubrette ne ha ricevuti tanti soprattutto per alcune vicende orbitate intorno alla sua persona nell’ultimo anno, ma quello più grave è avvenuto su Instagram.
Il post pubblicato da Pamela Prati sul suo profilo Instagram riguarda le parole deplorevoli auguratele da un uomo (indubbiamente non degno di essere chiamato tale) che le augura una brutta malattia. Pamela Prati ha così risposto: “Non smetterò mai di chiedermi perché esista gente del genere. Gente logorata dall’odio, che si scaglia contro persone che non conosce, che augura cose indicibili che non si dovrebbero né pensare né augurare a nessuno”.
Dopo essersi così pronunciata, Pamela Prati ha aggiunto: “Nessuno merita questo. Io ho fatto degli errori, ho chiesto scusa, ma con questo si è toccato davvero il fondo. Nessuno, e sottolineo nessuno dovrebbe ricevere messaggi del genere”. Lo sfogo della soubrette è un invito a tutti i fan del social Instagram dove spesso si permettono di scrivere insulti, cattiverie e nefandezze sentendosi forti dietro ad un pc.
Nell’ultimo anno Pamela Prati è stata al centro di numerose polemiche per quanto riguarda il suo fidanzamento e il futuro matrimonio con un uomo, Mark Caltagirone, che in realtà non esisteva. La conclusione sofferta e dolorosa di questa vicenda che ha appassionato tutti gli amanti della cronaca rosa, ha mostrato una Pamela Prati forte e resiliente che purtroppo però ancora oggi deve continuare a difendersi.