Pazza per C.R.A.Z.Y.

Sarebbe troppo riduttivo parlarti di C.R.A.Z.Y., della sua trama e dei suoi personaggi, senza fartelo "ascoltare". Non si può prescindere da una colonna sonora di tale portata: scoprila!

La locandina
La locandina

C.R.A.Z.Y. narra la storia di un bambino, poi di un adolescente, di un “diverso”, che per lungo tempo rinnegherà la sua natura più profonda per non perdere l’amore di suo padre.

Dal 1960 al 1980, circondato dai suoi fratelli, dai Pink Floyd, dai Rolling Stones, da David Bowie in cui si identifica, dai giri in motocicletta per fare colpo sulle ragazze, dagli spinelli fumati di nascosto, dalle grandi e piccole discussioni e, soprattutto, da un padre che cerca di ritrovare con disperazione, Zac (questo è il suo nome) ci racconta la sua storia.

Zac e "Space Oddity"
Zac e "Space Oddity"

Punto forte della pellicola è indiscutibilmente la colonna sonora, il legame strettissimo tra musica e narrazione è palpabile e, in questo caso, imprescindibile. La “Crazy” di Patsy Cline, tanto cara al padre, accompagna buona parte del film e ne descrive il filone tematico, “The Great Gig In The Sky” dei Pink Floyd, “Sympathy for the Devil” dei Rolling Stones e una splendida “Space Oddity” di un ermafrodita David Bowie dei primi anni ‘70, sono le sonorità in cui Zac si identifica nella fase adolescenziale di cambiamento e poi l’adorazione viscerale per i Sex Pistols nel periodo della negazione del proprio io.

David Bowie
David Bowie

L’altro pregio di C.R.A.Z.Y. è una sceneggiatura incisiva ed efficace che tocca argomenti non semplici con forza e leggerezza insieme, facendo parlare le cose e affidandosi a dialoghi stringati e credibili. Oltre alla musica, la fanno da padrone le immagini, scelte con gusto sapiente, il trucco, l’abbigliamento, una minuziosa e attenta descrizione dei comportamenti sociali. Il senso ultimo del film è che ciascuno deve essere semplicemente, con umanità, sè stesso.

Ah, una curiosità: C.R.A.Z.Y. è un riferimento all’omonima canzone di Patsy Cline, ma in realtà è l’acronimo dei cinque figli della famiglia Beaulieu (Christian, Raymond, Antoine, Zachary e Yvan).

Zac in pertenza per il suo viaggio
Zac in pertenza per il suo viaggio

Di seguito trovi la soundtrack al completo; è incredibile, ma non si trova da nessuna parte… poco furbo da parte della produzione non metterla in vendita, non credi?

Buona visione e buon ascolto.

“Back in Baby’s Arms”, Performed by Patsy Cline
“I Fall to Pieces”, Performed by Patsy Cline

“Crazy”, Performed by Patsy Cline
“Emmenez-moi”, Perfomed Charles Aznavour and Michel Côté
“Hier encore”, Performed by Charles Aznavour and Michel Côté
“Brother Louie”, Performed by Stories
“Mambo Jambo”, Performed by Dámaso Pérez Prado “The Mambo King”
“Shine On You Crazy Diamond”, Performed by Pink Floyd
“The Great Gig In The Sky”, Performed by Pink Floyd
“Space Oddity”, Performed by David Bowie and Marc-André Grondin
“Sympathy for the Devil”, Performed by The Rolling Stones
“The Messiah Will Come Again”, Performed by Roy Buchanan
“White Rabbit”, Performed by Jefferson Airplane
“Why Can’t We Live Together”, Performed by Timmy Thomas
“Tout écartillé”, Performed by Robert Charlebois
“Santa Claus Is Back in Town”, Performed by Elvis Presley
“Minuit, Chrétiens”, Performed by les Petits Chanteurs du Mont-Royal
“Carol of the Bells”, Performed by les Petits Chanteurs du Mont-Royal
“Dell’elisir mirabile” from the opera “L’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti, Performed by les Petits Chanteurs du Mont-Royal
“Nine Sili Nebesniye”, Performed by the Chorovaya Akademia, directed by Alexander Sedov
“From here to eternity”, Performed Giorgio Moroder
“10:15 saturday night”, Performed by The Cure
“Detour Nostalgique” by Jean-Christian Arod