Pechino Express, Nicole Rossi da piccola voleva essere Presidentessa del Consiglio

In un'intervista, Nicole Rossi, concorrente di Pechino Express, ha rivelato che da bambina sognava di diventare Presidentessa del Consiglio e di altre passioni

Nicole Rossi è stata una delle concorrenti di quest’ultima edizione di Pechino Express. In un’intervista, la ragazza ha rivelato quali sono i suoi interessi principali, le sue idee e anche una certa predilezione per la politica. Infatti, ha dichiarato che da bambina sognava di diventare Presidentessa del Consiglio.

Nicole Rossi comincia la sua intervista parlando di quello che rappresenta per lei questo periodo di lockdown, similmente a molte altre ragazze di 19 anni come lei:

“Sto cercando di non pensarci scrivendo e facendo le dirette, ma è tutto molto altalenante. Ci sono momenti in cui mi sento fortunata di stare bene e di essere a casa e altri in cui sono arrabbiata perché molti progetti si sono chiusi o sono stati posticipati. Siamo, però, tutti sulla stessa barca e dobbiamo farci coraggio”.

Poi racconta quale sono state le sue prime impressioni durante l’esperienza di Pechino Express, dicendo: “All’inizio temevamo di non arrivare alla seconda tappa, quindi combattere per la finale è già una vittoria per me. Sono orgogliosa del percorso che abbiamo fatto e, comunque vada, sarò contenta”. 

Nemmeno Nicole Rossi sa chi sia il vincitore di questa edizione, lo scoprirà, insieme a tutta Italia, martedì 14 aprile su Rai 2.

Nicole Rossi foto

Poi, inizia ad esporre la sua idea su quanto gli adolescenti siano di fatto sottovalutati, resa pubblica in un suo post su Instagram. La ragazza spiega cosa secondo lei gli adulti sbagliano nei confronti dei ragazzi:

“Mettere tutto in rapporto all’età che uno ha. Se un adulto sbaglia è accettabile, se lo fa un adolescente è perché è piccolo: credo che ci siano comportamenti giusti o sbagliati a prescindere dall’età e io e Jennifer lo abbiamo dimostrato. Siamo due ragazzine con gli sguardi pieni di stupore che fuori dall’Europa hanno visto poco e niente, e spero che sia venuto fuori un lato più giovanile che a Pechino Express non si era mai visto”.

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Appello ai genitori o agli adulti in generale😊 leggendo i commenti di Pechino noto che gli adulti hanno una bagaglio di stereotipi sugli adolescenti incredibile. E lo esprimono anche con un dissenso alquanto maleducato e (a parer mio) inappropriato, considerando che si tratti di un programma di intrattenimento. Tipico degli adolescenti?Beh cari signori è tipo degli adulti notare quello che fanno i più piccoli e dare la colpa alla loro giovane età, tralasciando totalmente il resto dei comportamenti. Menomale che i miei tutori legali/genitori siano un po’ poi civilizzati😝 Ho sempre la dimostrazione lampante che qualunque cosa si faccia a questa età è criticata a priori dai più grandi: Fai poco “naturale ormai sono tutti pigri e attaccati ai telefonini” Fai tanto: “ io alla loro età stavo al posto mio, queste sono arroganti, presuntuose , cosa vogliono parlare a 18 anni” Voi siete gli adulti del nostro paese e dovete essere le nostre guide, non le nostre ancore. Non dovete sfogare le vostre frustrazioni di cose lasciate incomplete verso chi sta iniziando a costruire , cercate di migliorare la vostra vita così che noi possiamo trarre ispirazione da voi. Si, anche a 18 anni si ha un bagaglio, più piccolo del vostro…ma è anche bello vedere esprimere quello. Aiutateci ad ampliarlo, cresceteci, non ci inserite dentro uno scaffale del “tanto sono piccoli e sono tutto così” perché poi noi ci crediamo e diventiamo davvero quegli odiosi automi di cui voi parlate. Le nuove generazioni sono il proseguimento e sono lo specchio del lavoro delle vecchie, criticando noi state sostanzialmente criticando il vostro operato nei nostri confronti. Non smontate quello che facciamo, ma aiutateci invece a capire come farlo meglio. Non banalizzate il nostro sapere e i nostri problemi, è normale che sia poco rispetto al vostro ma deve avere comunque un suo valore. Tornate a pensare ai vostri 18 anni e cercate di ricordare cosa vi sarebbe potuto servire, magari più una pacca sulla spalla e qualche stupido complimento, a volte solo questo da la carica. Oppure denigrate le nuove generazioni intanto noi voliamo in Corea con sudore e impegno🖕🏼

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Poi dopo averle chiesto cosa ne penserebbe di entrare in politica, in un futuro, come rappresentante delle future generazioni, la ragazza rivela il suo sogno nel cassetto: diventare Presidentessa del Consiglio, Così dice:

“Da bambina volevo tanto farlo. Anche se non sapevo in cosa consistesse, mi dava fastidio che non ci fosse mai stata una presidente donna. La stessa cosa vale per la Chiesa, ci vorrebbe una Papessa”.

Nicole Rossi e Jennifer Poni

Poi, ha svelato quello che vorrebbe vedere come suo reale futuro lavoro: l’attrice! Con un po’ di timore, Nicole Rossi dice:

“È un lavoro che ho un po’ paura a pronunciare, ma mi piacerebbe tanto recitare. Da piccola facevo teatro e spero di poter ricominciare e, magari, fare del cinema. Calarmi dentro a un personaggio è una cosa che mi fa impazzire. Adoro Quentin Tarantino, mi piacerebbe tanto donare i miei piedi alla sua collezione, ma apprezzo anche Paolo Genovese e Matteo Garrone: l’Italia si sta facendo sentire in questi ultimi tempi ed è un bene”.