Portlandia: la serie tv comica sul mondo hipster
In linea con il motto "Keep Portland weird" gli sketch tv sulle ossessioni dell'hipster way of living
Ho scoperto la serie tv Portlandia quasi per caso, da un banner di Pitchfork fatalmente proprio il 4 gennaio quando in America è partita la terza stagione sul canale IFC. Potevo non cogliere l’invito a saperne di più? Ovviamente no, per ora in Italia non è prevista la diffusione di questa serie tv comica – che è più di quanto siamo abituati a pensare in termini di episodi tv – ma nell’attesa si può vedere in streaming nella versione originale, con qualche difficoltà linguistica certo ma ne vale la pena, sia che siate simpatizzanti hipster o che non ne possiate più di sentir parlare di riciclaggio, piste ciclabili, ecosostenibilità, occhialetti da nerd evoluto e iconici baffetti da sparviero.
Perchè ambientarla a Portland? Perchè è una città che da anni ha un forte movimento culturale alternativo (musica, arte, design…) mecca dei nuovi hippies d’America, i vegani, gli hipster, insomma chi segue uno stile di vita alternativo rispetto ai dettami della società consumistica.
Negli Usa Portlandia è diventata ormai cult, tanto da essere un “concetto” a cui vengono associate diverse attività, dalla ristorazione alla musica, dalla politica all’arredamento tutto quello che ha un twist alternativo e di nicchia è molto “Portlandia”.
Fred Armisen (già noto come protagonista del SNL) e Carrie Brownstein (all’esordio con Portlandia) sono entrambi creatori, sceneggiatori e protagonisti di Portlandia, per la regia del giovane Jonathan Krisel, co-creatore e sceneggiatore. Pensate a tutti i temi e trend cari al cosiddetto movimento hipster, esasperateli rendendoli oggetto di satira: dalle camicie di flanella all’alimentazione biologica, dai prodotti a km zero ai flash mob di protesta, dal trasporto con mezzi pubblici alla bicicletta, quest’ultima baluardo dell’ ecosostenibilità che diventa un simpatico suffisso per ogni attività svolta in stile Portlandia; ad esempio un evento come il karaoke diventa un “bike karaoke” ad indicare l’affinità con i temi di Portlandia.
Gli episodi tv sono degli sketch a se stanti rispetto alla continuità di una normale serie tv: abbandonate l’idea di sedervi sul divano per seguire una trama che lega le puntate, concetto sorpassato, Portlandia si può seguire sul web guardando gli episodi senza una particolare sequenza, sono flash di hipster life come quello in cui si organizza un pic nick itinerante in città, in pieno inverno, nella ostinata e determinata ricerca di un raggio di sole, dovunque si trovi. Esilarante. E voi siete pronti ad arrivare a Portlandia?