“Questa non ci voleva” Raoul Bova colpito da un’altra brutta notizia dopo lo scandalo che lo ha coinvolto
Raoul Bova è in bilico nel ruolo di don Massimo in Don Matteo a causa di uno scandalo privato e di un dibattito acceso tra i fan, mentre la Rai valuta il futuro dell'attore nella serie
La situazione di Raoul Bova all’interno della fiction “Don Matteo” è diventata estremamente incerta. Secondo quanto riportato da diverse fonti, la Rai sta esaminando attentamente l’opportunità di mantenere l’attore romano nel ruolo di don Massimo, che ha assunto tre anni fa dopo l’uscita di scena dell’iconico don Matteo, interpretato da Terence Hill. Questa riflessione è il risultato di un recente scandalo personale che ha coinvolto Bova, scatenando un acceso dibattito tra i fan della serie.
Il fulcro della polemica è la relazione tra Raoul Bova e Martina Ceretti, una modella con un’età significativamente inferiore rispetto all’attore. Questa storia d’amore, inizialmente mantenuta segreta, è venuta alla luce grazie a una segnalazione di Fabrizio Corona. Secondo le informazioni disponibili, Bova e Ceretti si sarebbero conosciuti a una festa a Roma nel 2023, dando inizio a una relazione che ha portato alla rottura con Rocío Muñoz Morales, madre delle sue due figlie. Tuttavia, la versione di Rocío contrasta con quella di Bova: in un’intervista ha dichiarato di non essere mai stata realmente separata, scoprendo il tradimento solo attraverso i media.
Raoul Bova dopo lo scandalo: rischia il posto
Il clamore mediatico ha avuto un impatto immediato sui social network, dove i telespettatori hanno iniziato a mettere in discussione la congruenza tra l’immagine pubblica di Bova e il suo ruolo di sacerdote nella fiction. Molti commenti esprimono la disapprovazione per la sua condotta, con frasi come “Don Matteo è una fiction per famiglie, Bova è un traditore” o “Con la tonaca non è più credibile”. Alcuni fan hanno addirittura richiesto il ritorno di Terence Hill come don Matteo, suggerendo che la Rai stia considerando di riportarlo in scena per un’ultima apparizione simbolica alla fine della stagione. Questa mossa potrebbe servire a riconnettere il pubblico con la serie e a rimediare alla situazione attuale.
A complicare ulteriormente la situazione è emersa una questione legale, con riferimenti a un tentativo di estorsione ai danni dell’attore. In risposta a questa difficoltà, Bova ha scelto di chiedere aiuto ad Anna Maria Bernardini de Pace, una nota avvocata divorzista e madre della sua ex moglie, Chiara Giordano. Questa alleanza inaspettata ha sorpreso molti, considerando che in passato i due erano considerati rivali. Bernardini de Pace ha confermato di aver ricevuto la richiesta di aiuto da Bova, suggerendo un avvocato penalista e sottolineando la sua ammirazione per la scelta dell’attore di denunciare chi cercava di ricattarlo.
Il supporto legale di Bernardini de Pace si estende anche alla causa contro le pretese economiche dell’ex rivale della figlia. Questa collaborazione mette in evidenza come le dinamiche personali di Bova siano cambiate nel tempo. Mentre il tribunale si prepara a esaminare il caso, il giudizio più pesante rimane quello del pubblico e dei dirigenti Rai. Resta da vedere se don Massimo potrà continuare a indossare la tonaca o se la serie avrà bisogno di un cambiamento radicale nel suo cast.