Riccardo Fogli in lacrime a Verissimo

Riccardo Fogli in lacrime a Verissimo, confessa tutto sulla moglie Karin Trentini.

Riccardo Fogli in lacrime a Verissimo, confessa tutto sulla moglie Karin Trentini. Questo pomeriggio di sabato 13 aprile andrà in onda la nuova puntata di Verissimo condotto da Silvia Toffanin, ospite principale di questa puntata sarà Riccardo Fogli che ha voluto parlare della sua avventura sull’isola e di tutto ciò che è accaduto.

Il cantante è dimagrito di 13 Kg ed è ancora debole, non solo per le privazioni fisiche ma anche per la notizia ricevuta quando era un naufrago, ovvero quella sul presunto tradimento di sua moglie e così il cantante ha confidato alla conduttrice: “Sono ancora sotto di 9 chili. Fino a qualche giorno fa non stavo bene, se no sarei venuto qui in trasmissione prima. Ora sto cercando di mangiare e ho fatto anche delle flebo”. Rispetto al presunto tradimento, Riccardo Fogli confessa: “Quanto ha sofferto il mio amore. Io e Karin abbiamo promesso di non lasciarci mai. Non voglio perdere nemmeno un minuto degli anni che ci rimangono da vivere insieme. Ho lasciato mia moglie da sola in questo gran caos, in mezzo al mondo che voleva travolgerla, ma lei non si è fatta travolgere”.

A quel punto Silvia Toffanin chiede a Riccardo Fogli come sta sua moglie e Riccardo, emozionato, risponde: “Karin sta come chi viene accusata di aver tradito il marito che ama. Lei cerca di trasmettermi tutto il suo amore. Merita rispetto”.

Dopo ha voluto per parlare delle dichiarazioni rilasciate da Marina La Rosa sul suo conto, ed ha replicato così: “Non ho insultato Marina. Sono stato amico di Marina che è una persona intelligente, madre e moglie dolcissima, poi quando il gioco si è fatto duro, non so se qualcuno le abbia suggerito all’orecchio di non aiutarmi, è diventata aggressiva”. In conclusione, Fogli si toglie un sassolino dalle scarpe: “Lei dice che io sono una pessima persona, ma sulla mia tomba scriveranno che sono stato un gentiluomo, che ho scritto belle canzoni, mentre di lei cosa scriveranno? Che è stata una gatta morta?”.