Richard Gere, Max Finch in MotherFatherSon: luci e ombre del personaggio che segna il suo ritorno in tv

Un ambiguo magnate delle comunicazioni, un personaggio complesso ed estremamente affascinante, ecco chi è Max Finch

È la serie più discussa, amata e chiacchierata del momento, MotherFatherSon, con la sua trama di successo e il cast stellare, è già riuscita a soddisfare ampiamente le aspettative di tutti gli amanti delle serie tv. Il merito, non possiamo negarlo, va anche a Richard Gere e al suo ritorno sul piccolo schermo, in una veste inedita e sorprendente.

Lo show targato BBC, racconta e intreccia storie di figli che odiano il proprio padre e storie di padri incapaci svolgere questo ruolo. Ma anche storie di madri, che si trovano nel mezzo, e che rinunciano a tutto per amore della famiglia. La complessità dell’animo umano qui è raccontata attraverso intricate vicende controverse, dalle sfumature noir, dove assoluto protagonista è proprio l’affascinante attore statunitense.

MotherFatherSon

Oscuro, complesso e affascinante: Max Finch

Dopo una lunga assenza dal grande schermo, Richard Gere è tornato e lo ha fatto in una maniera quasi sconvolgente, indossando in modo sublime, i panni di un ambiguo magnate della comunicazione. Un uomo complesso, intenso e a tratti oscuro che però è tante altre cose. Discutibili le sue azioni e i suoi pensieri, che animano la trama a ritmi sconvolgenti e irresistibili.

Lui è un uomo di potere, manipolatore e doppiogiochista, ma estremamente affascinante e carismatico, contraddistinto da un controverso dualismo e da tante sfumature che caratterizzano il personaggio e l’intera serie, di cui lui è appunto protagonista. E nessuno, meglio di un attore dal calibro di Richard, poteva interpretare proprio lui, l’inquietante Max Finch.

MotherFatherSon

Il ritorno di Richard Gere in televisione

Un grande debutto, o meglio un ritorno, di un attore come Richard Gere in televisione, che in passato aveva interpretato alcune parti minori in piccole produzioni, non poteva che avvenire con una serie destinata a un grandissimo successo. Erano passati ormai tre anni dalla sua ultima apparizione su grande schermo, che risale al 2017, nel film Three Christs di Jon Avnet, e, da allora, si era apparentemente ritirato. Forse perché l’attore, altro non aspettava che buttarsi a capofitto in un nuovo e avvincente progetto, e a guardare la miniserie MotherFatherSon, diremmo che lo ha trovato.

L’occasione per l’attore statunitense è arrivata da Tom Rob Smith, l’autore inglese della serie, che ha deciso di scritturare proprio l’indimenticabile rubacuori di Pretty Woman, nel ruolo del controverso protagonista, Max Finch. In una recente intervista rilasciata alla BBC, l’attore ha ammesso di essere rimasto completamente affascinato non appena ha avuto tra le mani la sceneggiatura, e a suo dire, non ha avuto necessità di leggere gli script di tutti gli episodi, perché lui, avrebbe fatto parte della serie.

Sono stato coinvolto da subito, molto prima che tutti e otto gli script fossero completi, ed è stato così intrigante vedere l’evolversi delle cose. Tom Rob Smith è in grado di destreggiarsi tra molti personaggi e fin dall’inizio ho sentito che c’era una trama shakespeariana in questa storia, elementi che hanno una vera profondità poetica.

 

La serie televisiva, ruota attorno a tre personaggi principali: un padre, interpretato appunto da Gere, una madre con il volto di Helen McCrory e un figlio, interpretato dall’attore Billy Howle.

Il potente e spietato Max Finch

MotherFatherSon si apre proprio con Max Finch, il potente e spietato magnate dell’editoria che ha, sotto il suo controllo, un vero e proprio impero. Ma non sono solo i soldi a renderlo un uomo potente, quanto più il suo fascino, unito al carisma, che gli consentono di influenzare ogni cosa, dal lavoro, alla politica fino alle relazioni. Sposato e separato dalla moglie Kathryn, una ricca ereditiera, è pronto a dare il suo impero al figlio Caden, già impegnato negli affari di famiglia, ma estremamente segnato dal rapporto turbolento con il padre.

Da fuori Max è uno di quegli uomini che tutti crediamo di conoscere, uno di quei personaggi legati al potere, alla politica e ai media e che ci sembra riescano a trasformare, tutto ciò che toccano in oro. Abbiamo un’idea ben precisa su queste persone, quando leggiamo di loro sui giornali o li vediamo in tv, ecco perché Max in qualche modo può risultarci familiare, tuttavia nessuno di noi lo conosce, non fino alla fine della serie s’intende. L’uomo di successo, interpretato da Richard Gere è buono è cattivo, fa cose discutibili, certo, eppure non è malvagio, è umano e la sua evoluzione, nel corso degli episodi lo dimostra. Perché MotherFatherSon, racconta l’autenticità dei personaggi, sfumature nelle quali le persone, possono senz’altro ritrovarsi.

Gli altri protagonisti della serie

Se è vero che Max Finch è l’assoluto protagonista di MotherFatherSon, è altrettanto vero che senza gli altri due perni della serie tv, la storia non andrebbe a intensificarsi così tanto. Gli episodi raccontano le storie di una famiglia composta da l’ex moglie di Max, Kathryn, interpretata dalla stupenda Helen McCrory, e il figlio trentenne Caden, erede dell’impero di Max.

I rapporti difficili, conflittuali e spesso distruttivi, emergono, si incontrano e si scontrano durante il corso della serie attraverso presente e flashback del passato: hanno bisogno gli uni degli altri, ma non possono fare a meno di odiarsi e respingersi, come se fossero i protagonisti di una relazione perversa e sbagliata, ma così profondamente vera e umana.

MotherFatherSon, la nuova serie con Richard Gere vi stupirà

MotherFatherSon non è solo un family drama, ma anche un thriller psicologico dalle tinte noir che cattura, sorprende e lascia col fiato sospeso. Ma la serie è moto altro, gli episodi infatti mettono in scena vicende di attualità, come le imminenti elezioni politiche britanniche, e poi fatti di cronaca nera e ancora la dipendenza, da quelle relazione, dalle quali non ci si riesce a liberare, ancora di più se queste sono familiari.

La serie si apre presentando i suoi tre protagonisti, con un focus proprio su Max Finch e su come l’uomo ha cambiato e segnato la vita di Kathryn e Caden. Ambientata a Londra, la serie riporterà sullo schermo quello stesso profumo di affari loschi e intrecci, ponendo però sempre in primo in primo piano ci sarà una saga familiare, sofferta e complessa.