Rita Dalla Chiesa ricorda Fabrizio Frizzi ad Amici: “Non abbiate mai paura di essere buoni, siate umili”

Nella puntata di oggi, sabato 31 marzo, nello studio della trasmissione “Amici”, arriva il momento che molti stavano aspettando e cioè il il ricordo di Fabrizio Frizzi. Maria De Filippi lo ha voluto fare invitando una persona speciale: Rita Dalla Chiesa, una persona che è stata compagna di vita di Fabrizio per 35 anni.

La De Filippi spiega che nessuno poteva essere al posto di Riti per ricordare il noto conduttore. La conduttrice ha fatto il suo ingresso tra gli applausi plateali del pubblico, prendendo la scena e ricordando ciò che è stato Fabrizio Frizzi in vita. Un uomo buono, gentile, generoso che nel corso della sua carriera ha sempre e comunque pensato a studiare per migliorarsi e superare gli ostacoli. Queste le sue parole: “Lo conosco da 35 anni. Posso soltanto dirvi che siete giovani e avete tanti sogni, voglia di sfondare e bisogno di affermarvi. Fabrizio ha cominciato che aveva 17 anni in radio privata e rompeva le scatole a tutti i deejay perché voleva inserirsi, stando la notte a lavorare con loro. ha sempre avito questa grande passione per la musica e per lo spettacolo. È stato una mosca bianca, un ufficiale e gentiluomo: ufficiale perché la correttezza prima di tutto, nel rapportarsi con gli altri, il rispetto per chiunque. Fabrizio ha avuto una vita bellissima dal punto di vista professionale e momenti di caduta, vissuti con estrema umiltà.

Non l’ho mai sentito parlare male o avere rancori nei confronti di colleghi, ha avuto delle malinconie, che nascondeva anche molto bene. Fabrizio voleva bene davvero a tutti. Se fosse stato oggi qui, finita la trasmissione si sarebbe fermato fuori a salutare uno per uno ogni persona presente qui dentro.

Gentiluomo poi perché i sentimenti valgono nella vita”.”Ai ragazzi di Amici, che ovviamente sono competitivi, hanno tanti sogni, voglio dire: non abbiate mai paura di essere buoni. Non sgomitate, aiutatevi.

In una delle ultime puntate dell’Eredità, Fabrizio ha abbracciato un giovane concorrente, che dopo tante puntate aveva perso e se stava andando (Andrea Saccone, campione di 18 anni n.d.r), e, abbracciandolo, gli ha detto:

‘È stato un bellissimo sogno, adesso fuori ti aspetta la vita vera, vivila bene, studia e fai essere i tuoi genitori fieri di te’ perché alla fine l’importante è la vita vera, ci sono dei valori dai quali non puoi trascendere.

A chi di voi entrerà al serale dico di entrare in punta di piedi e con umiltà, quelli che non entreranno avranno altre possibilità, nella vita prima o poi con la correttezza si sfonda. A casa arriva”.