Ritorno al futuro: ecco come doveva finire in realtà il film

Non doveva essere un fulmine ad alimentare la Delorean!

Ritorno al futuro non doveva finire così. Per anni abbiamo creduto che la pellicola doveva andare proprio come abbiamo visto per anni, ovvero con la mitica Delorean alimentata da un fulmine per permettere a Michael J Fox di ritornare avanti nel tempo. Ma il film uscito nel 1985 e diretto da Robert Zemeckis, in realtà, aveva un altro finale: proprio recentemente è stata venduta all’asta per 4.720 dollari (circa 6mila euro) la storyboard originaria. E noi, adesso, vi diciamo come dovevano andare le cose secondo il primo copione!

Grande Giove!

La storyboard ci mostra quali erano le intenzioni di Andrew Probert, sceneggiatore del film. Nel film che conosciamo tutti, la Delorean viene alimentata da un fulmine, che colpisce la torre dell’orologio e, tramite un complesso sistema ideato da DOC, arriva fino all’automobile. Semplice, ma geniale, insomma… Peccatoche non dovevano andare così le cose.

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Secondo la sceneggiatura ufficiale, Marty McFly doveva tornare nel futuro tramite un’esplosione nucleare che, alimentando la Delorean, avrebbe permesso al mezzo di compiere il viaggio nel tempo. La produzione, però, non era convinta della soluzione, che appariva anche abbastanza complessa e costosa da realizzare: da qui la decisione di optare per un più facile fulmine!