Sanremo 2022: classifica generale stravolta dopo la terza puntata

La giuria demoscopica e il televoto cambiano le cose in classifica generale

La terza serata del Festival di Sanremo si è conclusa decretando già una prima classifica generale stravolta dai voti della giuria demoscopica e del televoto da casa. E così diversi cantanti molto amati e seguiti sui social hanno fatto un enorme balzo in avanti.

Al termine della serata di ieri cambia poco però in testa alla classifica dove ci sono sempre loro: Mahmood e Blanco che sembra non abbiano davvero rivali in questa 72esima edizione del Festival. E lo si capisce anche dall’incessante attesa che c’era tra il pubblico in sala di vederli esibire.

Al secondo posto troviamo Elisa, anche lei molto apprezzata sia dalla sala stampa che da casa con il suo brano “O forse sei tu”. Sul gradino più basso del podio al momento c’è invece Gianni Morandi con la sua “Apri tutte le porte” che da una ventata di ottimismo.

Balzo in avanti grazie al televoto come detto di Irama e Sangiovanni subito dietro al podio. Nelle ultime posizioni restano Ana Mena e Tananai.

Sanremo 2022 terza serata
Fonte: Rai

Sanremo 2022: terza serata ricca di eventi

La serata di ieri è stata ricca di eventi con i 25 artisti che si sono esibiti, Drusilla Foer in qualità di co-conduttrice. E poi per la prima volta a Sanremo Cesare Cremonini che ha fatto ballare tutto l’Ariston con i suoi più grandi successi.

Durante l’esibizione del cantante bolognese c’è stato anche un piccolo incidente ad un cameramen che è caduto all’indietro mentre stava facendo il suo lavoro. Per fortuna nulla di grave ma su Twitter c’è chi ha ironizzato dicendo: “Ha sacrificato la colonna e l’osso sacro pur di salvare la telecamera. Merita un cospicuo aumento”. 

E poi il momento molto toccante del ricordo di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti gli agenti della scorta uccisi 30 anni fa dalla mafia. Sul palco per ricordare i tragici eventi il giornalista e scrittore Roberto Saviano.

Ricordando Falcone e Borsellino non stiamo solo provando nostalgia, ma li stiamo riportando al cuore. Riportarli al cuore, significa riportarli in vita. Il coraggio è una scelta. Non scegliere non significa restare neutrali.