Sara Ramirez fa un nuovo coming out sull’identità di genere: si definisce una persona non binaria

Sara Ramirez, l'attrice di Gray's Anatomy, si definisce una persona non binaria in un nuovo coming out sull'identità di genere

Sara Ramirez ancora oggi non smette di sorprendere tutti i suoi fan. L’ex Callie Torres di Grey’s Anatomy, fa un nuovo coming out, sulla sua identità di genere, in cui dichiara a tutti di essere una persona non binaria. L’ha annunciato lei stessa sul suo profilo Instagram, pubblicando una foto e definendosi una persona di “genere non binario”.

Sara Ramirez sorprende tutti i suoi fan facendo una confessione inaspettata. L’ex attrice della celebre serie tv “Grey’s Anatomy” fa un nuovo coming out in cui parla della sua identità di genere.

Nel dettaglio, la donna si definisce una persona di genere non binario. Lo annuncia lei stessa sul suo profilo Instagram pubblicando una foto in cui si mostra con i capelli corti.

Una persona che si identifica come “non binaria” non accetta la tradizione di distinguere il genere femminile e il genere maschile basandosi solo su dati biologici. Al contrario, vive nella consapevolezza di avere sia aspetti maschili sia che aspetti femminili.

Sara Ramirez

Sara Ramirez ha fatto il suo coming out utilizzando l’hashtag #nonbinary ed ecco cosa ha scritto nella didascalia sotto la sua foto:

In me c’è la capacità di essere un ragazzo femminile, una ragazza mascolina, un uomo mascolino, una donna femminile, tutti, nessuno dei due

Il coming out di Sara Ramirez nel 2016

Nel 2016 la celebre attrice aveva già parlato pubblicamente del suo orientamento sessuale definendosi esattamente una persona bisessuale. D’altronde, così come era la dottoressa Callie Torres, primato di ortopedia al Grey Sloan Memorial Hospital, da lei interpretata in Grey’s Anatomy.

Tuttavia, il coming out di Sara Ramirez in riferimento al suo orientamento sessuale avvenne in corrispondenza dell strage di Orlando nel 2016. Si tratta di una sparatoria che prese luogo nel night club Pulse e che ha provocato 50 morti, incluso il killer. Alla luce di questo, la Ramirez si confidò alla rivista People” parlando apertamente della sua bisessualità per contribuire sul dibattito dei diritti civili.