"Se non voti ti fai del male": la canzone elettorale di Celentano pro-Grillo!!
Alla vigilia delle elezioni Celentano lancia una canzone che incita al voto, unico strumento di ricostruzione del Paese...
A pochi giorni dalle elezioni, sull’account ufficiale di You Tube di Adriano Celentano spunta una canzone dove l’artista esprime il suo punto di vista sulla campagna elettorale.
“Ti fai del male” è un brano di sei minuti nel quale Celentano parla chiaro su tutto, spara a zero, senza risparmiare frecciate ai politici, che definisce “lontani anni luce dal capire quali siano i motivi di questa crisi”.
Passa in rassegna tutti i problemi del nostro paese e coglie anche l’occasione per nominare la piaga del femminicidio.
“E ormai la politica è come lo sport, facciamo il tifo per chi ci tradisce”, è così che Celentano definisce la nostra politica e poi l’attacco all’ipotesi di condono tombale proposto da Silvio Berlusconi con chiaro riferimento alle dimissioni del Papa: “Certo non si può dire che i tempi non siano confusi e mentre il pastore per salvare il suo gregge scuote la terra degli scandali riemergono purtroppo parole pericolose, parole come… condono tombale“.
L’obiettivo centrale della canzone è l’invito al voto con il ritornello “Se non voti ti fai del male” pronunciato a ripetizione.
Celentano invita a votare per spazzare via tutto il brutto dell’Italia, per riscrivere la storia del Paese e ricostruirlo ex-novo. E allora ecco un chiaro riferimento al Movimento 5 stelle di Beppe Grillo: ”Si dice in giro che fra i partiti c’è un’onda nuova che è partita dal niente e come una valanga sta avanzando come un ciclone per abbattere il marcio della nazione”.
Pare che Celentano salirà sul palco con Grillo durante il suo ultimo comizio di campagna, ma la cosa non stupisce affatto, in fondo Celentano non ha mai fatto mistero della sua simpatia per Grillo e il suo movimento politico. Certo è che una canzone del molleggiato è un omaggio non indifferente.
La canzone fa discutere e alcune domande me le sono poste anche io: quanta etica c’è in tutto questo? è una promo gratuita o no? rientra in una sana propaganda elettorale?
Nei prossimi giorni sono certa che avrò le mie risposte: buon voto a tutti!!