Sonia Bruganelli, la nuova provocazione

Sonia Bruganelli, la nuova provocazione: "L'aereo privato è figo, la metropolitana no".

Sonia Bruganelli, la nuova provocazione: “L’aereo privato è figo, la metropolitana no”. Conosciamo tutti la moglie di Paolo Bonolis, Sonia Bruganelli. La bella moglie del conduttore di Canale 5 è famosa per le sue provocazioni sui social e per il modo di ostentare il suo lusso.

 

L’ultima provocazione risale a qualche giorno fa quando ha detto: “l’aereo privato fa figo, la metropolitana no”.

È molto seguita sui social, in particolare su Instagram e conta più di 400mila followers. In un’intervista rilasciata a Tiscali. it, ha dichiarato: “423 mila followers ma in realtà si tratta di 23 mila followers e di 400 mila haters”.

In effetti, è molto seguita da utenti che non fanno altro che criticarla per i suoi modi di fare ma lei non da molto peso e non si lascia condizionare da quei commenti negativi e taglienti, ma continua a condividere la sua quotidianità sui social. Più volte ha dichiarato: “Mi vogliono insultare? Lo facciano. Io non tolgo i commenti e anzi mi diverto a leggerli. Perché poi tra di loro nascono una serie di dibattiti e addirittura ci sono anche quelli che mi difendono. Per cui adesso a parte tre o quattro “odiatori” incalliti, dietro i quali secondo me si nasconde qualcuna a cui ho rubato il fidanzato o qualcun altro che lavorava con noi e poi se ne è andato, sono abbastanza tranquilla”.

Per quanto riguarda l’aereo provato e la metropolitana, la Bruganelli aveva fatto un esempio spiegando che per lei i social sono come un album di ricordi, quindi: “Metto la foto dell’aereo privato perché per me l’aereo privato è figo. Se mai andassi in metropolitana, non metterei la foto perché per me non è figa. Nel mio album scelgo di mettere le foto dove sono venuta bene e non quelle dove sono cessa.”

La moglie di Paolo Bonolis non si sente per nulla un personaggio pubblico anche se da più di 20 anni è legata sentimentalmente a Paolo Bonolis con cui ha sempre dichiarato di avere un rapporto molto libero: “Di lui mi sento a volte moglie. Ogni tanto, sporadicamente. Nel senso che dopo molti anni dire moglie è riduttivo. Sono amica, complice, amante. Si diventa un po’ tutto l’uno per l’altro. Anche se nella libertà reciproca. D’altra parte dopo tanto tempo se non c’è fiducia, si finisce prigionieri. Guarda, non porto più nemmeno la fede”.