Sonia Bruganelli racconta il passato della figlia Silvia: “da piccola non le facevo foto”

Sonia Bruganelli ha raccontato il duro passato e i primi mesi di vita della figlia Silvia. Le parole dell'opinionista

Sonia Bruganelli è tra le grandi protagoniste di questo Grande Fratello VIP. L’opinionista ha sicuramente ricoperto il suo ruolo in modo eccelso finora, anche se non parla quasi mai di sé. La produttrice tv, adesso, ha deciso di aprirsi nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo.

Sonia Bruganelli figlia

La donna ha raccontato per prima il meraviglioso rapporto che ha con suo marito. Paolo Bonolis è un uomo premuroso e attento e tra i due le cose vanno benissimo. Il matrimonio? Una certezza per Sonia Bruganelli.

Risposerei certamente Paolo, ma questa volta senza correre come abbiamo fatto, Aspetterei, perché ci siamo vissuti poco prima. Lui ha vissuto solo le mie follie, le mie insicurezze. Forse avrei preferito che ci fossimo incontrati adesso, perché io sono cambiata tanto e lui è cambiato nei miei confronti

Anche nel ruolo di genitore, il conduttore è perfetto. Tra i due c’è sintonia e complicità, anche se la donna è molto più fredda rispetto a lui:

Sonia Bruganelli

Siamo sicuramente due genitori molto presenti. Credo che Paolo sia il mio migliore amico. Ora stiamo bene insieme in maniera molto adulta. Forse lui vorrebbe più trasporto, romanticismo da parte mia. Io lo sono stata sempre poco e ora ancora di meno, per cui avverto di avere delle carenze nei suoi confronti e lo ringrazio perché lui mi aspetta, mi ha spettato quando ero giovane che maturassi, ora aspetta che mi rassereni di più con la vita. Però c’è.

Poi il racconto della malattia della figlia Silvia. Oggi la ragazza ha 18 anni, ma da piccola è stata seriamente in pericolo.

Lui per me è stato molto importante anche lì. Quel giorno è cambiata completamente la mia vita. L’ultimo mese di gravidanza è stato allucinante e non ho foto di Silvia appena nata perché avevo paura in qualche modo di affezionarmi. Le ho fatto le prime foto a quattro mesi. Io non mi sentivo una mamma emotivamente all’altezza di quella situazione così difficile, sono stata molto criticata per questo, ma Paolo mi ha dato una forza enorme.