Sophie Turner: “Dark Phoenix è un film su come gestire il proprio potere interiore”

Sophie Turner arriva nel nuovo e ultimo emozionante capitolo di X-MEN: Dark Phoenix, del regista e sceneggiatore Simon Kinberg, pellicola che racconterò dell’incredibile trasformazione della mutante Jean Grey nell’essere più potente dell’universo. A parlarcene la stessa protagonista in un’intervista esclusiva per Bigodino.it

Il 2019 è un anno di importanti chiusure. Solo la settimana scorsa si chiudeva una delle più importanti serie tv degli ultimi dieci anni: Game of Thrones. Tra pochissimi giorni arriverà al cinema l’atteso e nuovo capitolo di X-MEN: Dark Phoenix, con protagonista Sophie Turner, la stessa star del Trono di Spade.

Sophie Turner torna a vestire i panni della mutante Jean Grey, uno dei personaggi più particolari e complessi di questa enorme saga sui supereroi, iniziata quasi vent’anni fa.

Nel corso di una missione ad altissimo rischio nello spazio, Jean rimane quasi uccisa in seguita ad una fortissima esplosione di forza proveniente da una sconosciuta entità cosmica che le conferisce dei poteri mai avuti prima da qualsiasi altro mutante. Il potere da cui è stata investita Jean è talmente grande che, con il suo ritorno sulla terra, per lei è quasi impossibile riuscire a contenere tale forza a tal punto da arrivare a ferire quasi i suoi cari e mettere la vita in pericolo delle persone. Quello che dovrà affrontare sarà un vero e proprio viaggio di accettazione di questo nuovo potere attraverso il quale affronterà anche se stessa e che quindi la condurrà verso il confronto con la propria identità.

A parlarci di tutto questo è proprio Sophie Turner che spiega, all’interno di un’intervista esclusiva per voi lettrici di Bigodino.it, il senso di questo film. Ovvero non tanto la trasformazione di Jean in un personaggio cattivo, quanto più un viaggio di accettazione di se stessi.

Guarda l’intervista esclusiva a Sophie Turner su X-MEN: Dark Phoenix

X-MEN: Dark Phoenix sarà al cinema dal 6 Giugno