Sophie Turner e Joe Jonas in terapia per la morte del cane Waldo
Sophie Turner e Joe Jonas hanno deciso di farsi seguire in terapia da un professionista per superare il dolore per la morte del cane Waldo
Superare la morte del proprio amato cane non è facile. Non lo è per noi comuni mortali e non lo è nemmeno per le più grandi star del mondo dello spettacolo. Lo sanno bene Sophie Turner e Joe Jonas che hanno deciso di andare in terapia per la morte improvvisa del loro cane Waldo, deceduto in seguito a un incidente mentre si trovava insieme alla sua dog sitter.
Sophie Turner e Joe Jonas trattavano Waldo come se fosse un loro figlio. Ma hanno dovuto dirgli addio prematuramente.
Il cantante dei Jonas Brothers e la Sansa Stark di Game of Thrones, infatti, hanno dovuto salutare per sempre Waldo, un cucciolo di Alaska Klee Kai che era parte della loro famiglia, l’amico più caro e fidato, un vero e proprio figlio.
Il cane è morto in seguito a un incidente stradale e, stando a quanto ha raccontato il sito online Buzzfeed, la coppia era sconvolta per la perdita del cane, tanto da dover andare in terapia da un professionista per elaborare un lutto che non riuscivano assolutamente a superare da soli.
E non stentiamo a crederlo, anche per le modalità della morte del povero Waldo. Secondo quanto riportato dalla stampa estera, il cane era al guinzaglio con la dog sitter in una strada molto trafficata di New York.
Si sarebbe spaventato a causa di un passante e liberato alla presa della ragazza che era con lui. Fuggito in mezzo alla strada, cercando di attraversarla è stato investito da un’auto in corsa. Il conducente non si è nemmeno fermato.
Qualche giorno dopo Sophie e Joe hanno denunciato il fatto alla polizia. Ci hanno messo un po’, perché dopo la notizia della morte di Waldo erano sotto choc.
Waldo era stato adottato dalla stessa cucciolata di Porky, l’altro Alaskan Klee Kai di famiglia, ad aprile 2018. Porky e Waldo avevano un profilo Instagram.
In America investire un cane non è un reato penale, perché i cani sono delle proprietà. Per lui solo un’incriminazione per un incidente involontario. Ma non si è nemmeno fermato!!!