Stop a Il Paradiso delle Signore, Alessandro Tersigni: “ritorneremo presto”

Il Paradiso delle Signore vede una piccola pausa temporanea, come molte altre serie TV, ma Alessandro Tersigni conferma: "ritorneremo presto"

Va in onda su Rai 1 l’ultima puntata della serie TV a puntate giornaliere Il Paradiso delle Signore. Questo perché, come molte altre serie TV, anche questa ha subito uno stop temporaneo, causato dall’emergenza sanitaria attualmente in corso. Alessandro Tersigni racconta del futuro della fiction e afferma: “ritorneremo presto”.

La soap opera doveva andare avanti fino a maggio inoltrato,  ma le esigenze di questo periodo hanno visto la produzione essere costretta a fermare la seconda stagione non a 160 puntate, come previsto in partenza, ma a 135. Alessandro Tersigni, il protagonista, che interpreta i panni di Vittorio Conti, ha svelato quale sarà il destino della fiction.

Alessandro Tersigni foto

Così, afferma: “Ritorneremo presto sul set. non c’è niente di ufficiale, si parla di giugno. Stiamo cominciando a vedere uno spiraglio di luce. L’importante è lavorare in sicurezza”. Poi fa anche qualche anticipazione sulle prossime puntate, che andranno in onda più in là: “Vittorio e Marta avevano una sorpresa per il pubblico. Toccherà aspettare un po’ per scoprirla. Non vediamo l’ora di ritornare sul set a divertirci e a stressarci, tutti quanti insieme”.

Svela, poi, come si può spiegare tanto successo di questa fiction, prodotta da Rai Fiction e da Aurora TV: “Nella scrittura e in tutti noi che siamo stati capaci di raccontare le vicende di questi personaggi con passione e semplicità. la gente lo ha percepito. Ci scrivono nonni, mamme, zie e giovani sui social. In questo periodo di quarantena la gente a casa ci ha apprezzato ancora di più”.

Alessandro Tersigni Il Paradiso delle Signore

Proprio per questo successo, gli scrittori del programma non si sono fermati affatto alla seconda stagione, ma attualmente stanno scrivendo la terza. Alessandro Tersigni, poi, racconta anche la sua quarantena: “Non è male, perché lavorando sempre fuori casa ho riscoperto il piacere di stare insieme alla mia famiglia e soprattutto a mio figlio di due anni e mezzo”.

Poi, aggiunge: “Ora capisco le maestre d’asilo e chi ha due o tre figli. Non è facile, ti devi inventare sempre qualcosa con i bambini. Alla sera sei stanco, ma è divertente”.