Grande Fratello VIP: lite tra Tommaso Zorzi e Alfonso Signorini

Piccola discussione in diretta tra Tommaso Zorzi e Alfonso Signorini: i due si sono subito chiariti ma sono ancora scintille al Grande Fratello VIP

Ancora scintille nelle dirette della casa del Grande Fratello VIP! Questa volta è il turno del concorrente più peperino di questa edizione: Tommaso Zorzi. Il giovane influencer 25 enne ha avuto un’accesa discussione con il conduttore Alfonso Signorini.

Il padrone di casa ha rimproverato Tommaso Zorzi per una battuta poco elegante fatta dopo il coming out di Gabriel Garko. L’influencer, durante un gioco con gli altri inquilini, ha scherzosamente esclamato: “Chi porta la gonna tra Adua Del Vesco e Gabriel Garko?”

Questa battuta non è piaciuta ad alcuni telespettatori e Alfonso Signorini si è sentito in obbligo di intervenire. Seppur il ragazzo era in buona fede e non prenderebbe mai in giro con cattiveria persone omosessuali, anche perché ricordiamo che anche per lui il coming out è stato doloroso, era giusto chiedere scusa.

Vi dico con estrema trasparenza che non mi ha fatto piacere lo sketch di Tommaso. Ti spiego perché non mi è piaciuto. Quando tu dici che su di te puoi dire quello che vuoi e non vuoi che gli altri ti chiamino al femminile, come puoi pensare di poterti chiedere chi tra Adua e Gabriel porta la gonna? Non fa ridere nessuno quella battuta lì.

La reazione di Tommaso Zorzi

Chiuso il collegamento con la casa Tommaso si è sfogato con i suoi compagni e ha minacciato di lasciare la casa. La paura di essere considerato un omofobo l’ha travolto:

Non ho parole. Mi sono rotto il ca**o di questo gioco se deve essere così. A me vieni a dire questa roba sul coming out? Ma allora sei str***. Io a questo gioco non gioco più. Adesso esce che sono omofobo, che prendo in giro il coming out perché ho fatto una battuta. Se questo è il gioco, me ne vado ora. Questo è strumentalizzare una battuta. Se devono rovinare la vita della gente per fare due punti di share no, non va bene”.

Foto di Tommaso Zorzi

Alfonso Signorini, con il suo modus operandi molto pacato, è riuscito a tranquillizzare Zorzi e la vicenda si è conclusa con un chiarimento:

Foto di Tommaso Zorzi e Alfonso Signorini

Non stiamo facendo processi a nessuno, nemmeno a te. Se sei nella Casa è perché ti abbiamo fortemente voluto e perché crediamo in te, altrimenti saresti stato al palo da un’altra parte. Su 100 voli meravigliosi uno può riuscire meno bene e ferire la sensibilità della gente. È giusto per fare chiarezza e perché ti conosciamo dirtelo perché ti conosciamo. Ed è bene avere l’umiltà di riconoscerlo. Non vogliamo che tu te ne vada perché sei importantissimo nella Casa ma bisogna avere anche un po’ di senso critico.