Valentina Persia e il compagno scomparso: non potrà mai superare la sua perdita
La comica italiana è stata intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo
Intervistata da Silvia Toffanin nel salotto televisivo di Verissimo, Valentina Persia parla del compagno scomparso e di quella perdita che non potrà mai superare. Con le lacrime agli occhi, la comica romana racconta un momento difficile della sua vita privata, nel quale ha dovuto affrontare un lutto troppo importante, di cui ancora oggi porta segni indelebili nel cuore.
In occasione dell’ultima puntata di Verissimo, Valentina Persia ha raccontato del fidanzato che purtroppo non c’è più. La comica romana avrebbe dovuto sposarsi con Salvo, con il quale era fidanzata dal 2000. Ma purtroppo quattro anni dopo l’architetto catanese è scomparso.
Nel 2004, a soli 43 anni di età, Salvo è volato in Paradiso. La coppia aveva già organizzato il matrimonio, che si doveva tenere poco tempo dopo. Valentina e Salvo avevano già preparato la casa dove sarebbero dovuti andare a vivere insieme.
Salvo è stato il grande amore della mia vita, una parte del mio cuore è andata via con lui. Auguro a tutte le donne di trovare un amore così magari di essere un po’ più fortunate di me. Un uomo che rispetta la donna, la venera, la protegge, la lusinga e lo continua a fare giorno e notte nonostante la distanza interminabile.
Un grave lutto, che ha lasciato un vuoto profondo e incolmabile nel suo cuore, che ancora oggi è sofferente per quello che è accaduto all’amore della sua vita.
Valentina Persia e il compagno scomparso: avrebbero dovuto sposarsi poco dopo, avevano già comprato la loro nuova casa insieme
Anche in occasione della sua partecipazione all’Isola dei famosi 2021, la comica ha spesso ricordato questa grande storia d’amore finita tragicamente.
Non mi sono più innamorata, ma non perché mi sono chiusa, ma non sono mai stata una ragazza che va in giro a rimorchiare. Sono una che scappa se si innamora, ho avuto il privilegio di conoscere cosa significa amare e questa fortuna la auguro ai compagni che stanno di là e a tutti quelli che non credono nell’amore.