Vi ricordate di Pasquale Finicelli, l’amatissimo Mirko di Kiss Me Licia? Ecco che fine ha fatto e perché è scomparso

È stato il protagonista di una delle serie per bambini più amata e seguita nella seconda metà degli anni ’80. Nessuno, ancora oggi, ha dimenticato Mirko dei Bee Hive in Kiss Me Licia. Eppure dopo quella bellissima ed incredibile esperienza, la sua vita è cambiata. Che fine ha fatto Pasquale Finicelli?

Il noto attore e cantante oggi ha 61 anni e si è raccontato in un’intervista con Clarissa Domenicucci su Specchio. La sua parrucca giallorossa non è mai stata dimenticata e, nonostante abbia perso tutto, la gente lo ferma ancora per strada per chiedergli una foto. Pasquale Finicelli ha confessato che in quei momenti prova vergogna, ma poi sorride perché capisce che nonostante tutto, nonostante gli anni, le persone si ricordano ancora di lui.

Tutto iniziò per caso. Aveva deciso di portare le sue foto all’agenzia di Giancarlo Caremoli, non aspettandosi di essere richiamato poco dopo. Su Italia 1 cercavano proprio uno come lui, aveva poco tempo per correre a Cologno e fare il provino.

Non avevo nemmeno idea di dove fosse Cologno, io venivo da Napoli. Fermai un motociclista e lo pregai di accompagnarmi.

Poco dopo la chiamata che ha segnato il suo successo, era stato preso. I suoi capelli giallorossi hanno subito conquistato il pubblico, nonostante non fosse una scelta degli autori, bensì un errore del parrucchiere.

Non dovevano essere così, li odiavo.

Kiss Me Licia ebbe un successo incredibile, non solo tra i bambini. Anche i genitori, costretti a rinunciare al tg, visto che andava in onda alle 20:00, iniziarono ad innamorarsi della serie.

Pasquale Finicelli si era convinto di poter fare tutto

Tutta quella fama e tutto quell’amore dei fan, fecero crescere in Pasquale Finicelli una convinzione che oggi definisce sbagliata: quella di poter fare tutto ciò che voleva. Proprio per questo, dopo la terza e la quarta stagione decise di mollare tutto e di affidarsi ad un agente, che gli promise Sanremo e tanti altri famosi palcoscenici. Tuttavia le cose non andarono come immaginato e l’attore perse tutto.

Oggi lavora come autista personale per un manager di Milano e se è riuscito a superare tutto, è solo grazie alla sua splendida famiglia:

Devo ringraziare la mia famiglia se sono riuscito ad affrontare quella delusione. Ero giovane, avrei potuto deprimermi, invece avevo chiare le cose importanti e sono ripartito senza vergogna, sempre con il sorriso.

Oggi, quando le persone lo incontrano per strada, lo fermano e gli chiedono una foto. Lo ricordano con amore e affetto e questo per Finicelli ha un valore inestimabile.