“Via per sempre” Terremoto in Rai, presa una clamorosa decisione per uno dei volti più importanti
Paolo Petrecca, dirigente Rai, affronta crescenti tensioni dopo due voti di sfiducia sul suo piano editoriale, mettendo in discussione la sua permanenza alla guida della struttura sportiva
Recentemente, un noto volto della Rai si è trovato nuovamente al centro di polemiche dopo aver ricevuto un voto contrario al suo piano editoriale. Questo rappresenta il terzo caso in tre mesi, evidenziando un crescente malcontento all’interno della redazione. La figura di questo dirigente, storicamente soggetta a tensioni interne, sembrava aver trovato una certa stabilità, ma gli sviluppi recenti raccontano una situazione molto diversa.

Il dirigente in questione, che ha ricoperto ruoli significativi nell’organigramma della Rai, ha cercato di rilanciarsi dopo una bocciatura iniziale, ma le sue proposte editoriali non hanno incontrato il favore dei colleghi. Anzi, le sue scelte hanno generato ulteriori divisioni. Tra le decisioni più controverse vi è stata quella di affidare la conduzione di programmi storici e strategici a personaggi provenienti dal mondo dello spettacolo leggero, come ex tronisti di Uomini e Donne e meteorine già viste nella redazione all-news.
Rai, a rischio uno dei pezzi grossi della tv di Stato
Il nome dell’interessato è Paolo Petrecca, ex direttore di RaiNews 24 e attualmente alla guida della struttura sportiva. Recentemente ha subito un secondo voto di sfiducia in poche settimane, con le redazioni che si sono unite in una sorta di protesta contro i suoi progetti editoriali. Questo voto negativo replica il precedente esito di maggio, sollevando interrogativi sulla sua permanenza e sulla validità della programmazione futura.
La situazione di Petrecca è ulteriormente complicata dal suo recente passato. Prima del suo trasferimento, l’84% dei giornalisti di RaiNews 24 aveva già approvato una mozione di sfiducia nei suoi confronti. Il malcontento era innescato non solo da un presunto allineamento alle posizioni del governo, ma anche dalla gestione discutibile di un titolo di telegiornale che il 20 febbraio scorso annunciava erroneamente l’assoluzione del sottosegretario Andrea Delmastro, che successivamente è stato invece condannato in relazione alla vicenda dell’anarchico Alfredo Cospito.
Il futuro di Petrecca dipende ora dalle decisioni imminenti sui palinsesti della prossima stagione, che saranno presentati ufficialmente il 27 giugno a Napoli. Tuttavia, con due sfiduce già accumulate e una reputazione in declino, la sua continuità all’interno della Rai appare incerta.