Vuoi scommettere? Le frecciatine di Milly Carlucci a Michelle Hunziker e alla figlia

Non è lo stesso programma senza Fabrizio Frizzi.

“Vuoi scommettere?” è il nuovo programma televisivo condotto da Michelle Hunziker e dalla figlia Aurora Ramazzotti, avuta dall’ex marito Eros Ramazzotti. Come suggerisce il titolo, è un remake del celebre programma televisivo “Scommettiamo che…” condotto da Fabrizio Frizzi, che recentemente ci ha lasciato. Proprio una sua collega spara a zero sul nuovo format!

Ovviamente quando è stato annunciato il nuovo programma televisivo condotto da Michelle Hunziker e dalla figlia esordiente su Canale 5 tutti abbiamo voluto fare un paragone con il vecchio format. Era assolutamente inevitabile, come spesso accade quando dopo tantissimi anni ritorna sul piccolo schermo una trasmissione che abbiamo particolarmente amato e che per tanto tempo non c’è stato. A maggior ragione con un programma televisivo che ha avuto per protagonista un personaggio tanto amato come Fabrizio Frizzi. A sparare a zero sul nuovo programma è stato sia Michele Guardì, che in passato è stato il realizzatore del programma condotto dal presentatore scomparso a 60 anni per una malattia, ma anche Milly Carlucci. L’autore televisivo, intervistato dal settimanale Spy, ha così commentato: “Se ho visto Vuoi Scommettere della Hunziker? Solo un pezzetto. E’ un programma che comunque non avrei più rifatto, soprattutto dopo quello che è successo negli ultimi mesi. Per me “Scommettiamo Che?” era Fabrizio Frizzi. Senza di lui non esiste”. Effettivamente quando un programma si lega troppo al suo conduttore, trovare un sostituto, anche in un nuovo formato, è un rischio che si corre.

Trattandosi poi di Fabrizio Frizzi è inevitabile che in molti non accetteranno la nuova conduzione.

Del resto è successo anche con la Corrida, che dopo la morte di Corrado non è assolutamente più il programma che ricordavamo e amavamo.

La soluzione c’è? Certo, magari stravolgere completamente il format, per slegarsi dall’originale e impedire di fare confronti. Anche se è dura se si vuole riportare in auge un vecchio programma!