Bye Bye Google Reader

Quando arriva il momento di andare in pensione...

Ormai è ufficiale: il colosso di Mountain View ha deciso di “staccare la spina” a uno dei suoi servizi più amati (e più utili), Google Reader. Ieri l’annuncio ufficiale, con la conferma che dal 1 Luglio il lettore di feed RSS (cioè un aggregatore di notizie provenienti dai siti preferiti) sparirà. Pulizie di primavera, le chiamano. Il motivo? Calo di utilizzo e necessità di ridistribuire le risorse verso tool più meritevoli. Ma gli utenti sono già in subbuglio. Effettivamente Google Reader era una manna piovuta dal cielo e, seppur con il “calo di ascolti”, è triste pensare che lo chiuderanno. Sono già partite petizioni (vedi la prima, partita subito dopo la notizia su Change.org) e proteste (provate ad andare su Twitter e cercare l’hashtag #savegooglereader…), ma dubito che qualcosa possa accadere.

Il team di Google annuncia anche che chi fosse interessato all’utilizzo di lettori RSS diversi può esportare le proprie iscrizioni con Google Takeout. Ma è ovvio che ai più affezionati questo non vada proprio giù. Tant’è, conviene iniziare ad aguzzare la vista e a trovare un degno sostituto dell’ormai prossimo alla pensione Google Reader. Di alternative ne è pieno il web, ma a me piacciono molto Pulse e Flipboard (sincronizzabile anche con i propri social network!). E tu? Hai già iniziato a guardarti attorno?