Martina Cusano, la talentuosa tech woman che ha fondato Mukako

Una donna alla quale ispirarsi

Il futuro del mondo appartiene le donne e la storia di Martina Cusano, fondatrice di Mukako, lo conferma!

La tecnologia creativa è donna: la storia di Martina Cusano

Chi pensa che la tecnologia e le idee più brillanti che nascono da essa, appartengono solo agli uomini, si sbaglia! A dimostrarlo è la storia di Martina Cusano, la talentuosa tech woman che ha fondato Mukako.

martina cusano

Laureata alla Bocconi con un MBA a Harvard, si è fatta largo nel mondo del lavoro sbarcano in Privalia, a Barcellona. È proprio che in quegli anni, e in quella città ha conosciuto Elisa Tattoni, con la quale ha dato vita il suo progetto.

La creazione di Mukako: molto più di un e-commerce

Insieme alla sua collega Elisa, Martina Cusano ha fondato nel 2015 Mukako, una piattaforma e-commerce specializzata nella vendita di prodotti per bambini.

Nulla è stato lasciato al caso, anche il nome del negozio online significa, tradotto dal finlandese, “la scatola che ti accompagna, ti aiuta, ti restituisce tempo, per te e la tua famiglia”.

Tutto è nato su una condizione con la quale si ritrovano a combattere tutte le mamme e che ha coinvolto la stessa Martina: la scorta di pannolini che troppo spesso si esaurisce.

mukako martina cusano

Tutto è nato da un pannolino mancato: Martina Cusano e i prodotti per i bambini

Tutto è nato per un pannolino mancato, dicevamo. Da qui, l’idea di Martina Cusano di realizzare un portale che garantisse in tempi brevi l’arrivo dei pannolini a casa delle mamme.

martina cusano e socia

Ma oggi Mukako è molto più di un semplice negozio online: ci sono oltre 10000 articoli dedicati ai più piccoli, dai prodotti per l’igiene ai complementi d’arredo. Ed è proprio grazie a questo progetto che Martina nel 2018 è stata nominata tra le 50 Inspiring Fifty italiane, una lista di modelli femminili cui ispirarsi.

L’azienda ha raccolto oltre 3 milioni di euro di finanziamenti e nel 2017 ha raggiunto un fatturato di 3,7 milioni di euro. Nel team di lavoro dell’azienda di Martina lavorano quasi tutte donne: 22 su 27.