Ohea Smart Bed, l’idea perfetta per i più pigri

Un letto che si sistema da solo: il sogno di chiunque!

Rifare il letto dopo essersi alzati è un mestiere che risulta davvero noioso alla maggior parte delle persone. Vuoi per la mancanza effettiva di tempo, vuoi per pura pigrizia, vuoi pure perché “tanto alla sera dovrò disfarlo, quindi tanto vale”. Certo, per alcuni può invece essere un autentico rituale da svolgere nella maniera più assoluta prima di uscire di casa. Ma sfido anche queste ultime persone ad affermare che sistemare lenzuola e coperte sia un’attività piacevole… semplicemente è da fare. A questo ci hanno pensato gli spagnoli, con Ohea Smart Bed, un letto intelligente capace di rifarsi da solo.

Ohea Smart Bed
Ohea Smart Bed

Il funzionamento è semplice ed efficace e il risultato ottenuto in soli 50 secondi. Le parti laterali del letto, infatti, celano al loro interno binari con rulli a sparizione capaci di tirare le lenzuola fino alla testa del letto. Contemporaneamente, bracci ben nascosti sollevano i cuscini, per poi riposizionarli alla fine. Il meccanismo può funzionare in duplice modalità, manuale, grazie a controllo remoto, e automatico, capace cioè di iniziare il lavoro dopo che la persona si è alzata dal letto (un sistema di sicurezza basato sulla pressione applicata sul letto garantisce la disattivazione del device a giacilio occupato). Guardare per credere!

Ohea Smart Bed funziona ovviamente con speciali lenzuola, copriletto e copricuscini compatibili, venduti insieme al letto. Questo perché tutta la biancheria presenta formato adatto ed elementi di aggancio al sistema di rulli. Nessun tipo di coperta è invece prevista: l’azienda spagnola garantisce il comfort delle lenzuola fornite anche nei mesi più freddi, mettendo in vendita inserti di diverso materiale (come microfibra o piuma) da inserire nel copriletto già in uso. Il prezzo del pacchetto completo ancora non è noto, ma a breve dovrebbe partire la commercializzazione del prodotto. E a quel punto, nessuno si sentirà più in colpa per la propria pigrizia!