Mamma che fai con il MacBook? Niente amore, prenoto la manicure a NewYork per mercoledì

Da Giugno avevo promesso a mia figlia di undici anni di portarla a New York. Ho messo in vendita su Ebay quello che ho potuto, ed un giorno, ad inizio Novembre, ho prenotato tutto via internet

Primo passo la manicure…

Perchè abbia proprio iniziato dalla manicure, io non ho idea…
Adesso, dopo un mese che sono tornata, se dovessi dare una risposta, anche seria/ponderata, veramente non lo so.
Se ci penso, a mente fredda, ho fatto una cosa lontanissima dalla mia pragmaticità. In realtà, però, ho digitato, nella mia immancabile barra in alto a dx di Google, “top unghie NY” e Marina Braganti iniziava a raccontare da girlpower che il posto più figo in assoluto del momento a NY è Valley…bhè ho prenotato!
Io e mia figlia ci siamo state prenotando on-line, scegliendo giorno, orario, nome della persona che si sarebbe presa cura di noi, tipi di trattamento, chiedendo che ci fosse ricordato via sms il giorno prima e un’ora prima e naturalmente pagando con carta di credito, dall’Italia, anticipatamente e ricevendo immediatamente la conferma per email, nr della prenotazione, foto della nostra professionista, spiegazioni scritte riguardo alle tipologie e metodologie dei trattamenti che avremmo fatto e l’augurio anticipato di essere felici che avevo scelto di passare con loro, qualche ora del giorno del mio quarantesimo compleanno! (A Roma dicono ME COJONI, a Milano Figa, a Nord-Ovest Ciumbia – e potrei declinare e continuare…)…

A quel punto erano necessari i biglietti aerei!

La pratica dei biglietti aerei l’ho sbrigata piuttosto agevolmente.
Visa Gold sopra la scrivania, veloce controllo dei punti Millemiglia tante volte mi potessi salvare, grazie all’accumulo dei punti da shopping selvaggio, almeno un biglietto aereo andando in partnership con Delta/Alitalia (ma niente da fare), veloce digitata su www.expedia.it, controllatina dei giorni e delle disponibilità…
Trovato subito senza neanche pensanci un attimo un volo Delta a circa 600€, sicuramente qualcosa di meno A/R.
Rome/Toronto/NY
11 ore ad andare
NY/Boston/Rome
8 ore a tornare

Per l'hotel non c'erano dubbi…

Non avevo dubitato neanche un attimo sulla destinazione relax. Per andare dove volevo andare mi ero messa in vendita la macchina e avevo chiesto l’anticipo al compratore che l’avrebbe ritirata solamente al mio ritorno. Volevo soggiornare al THE HUDSON. Nel cuore di Manhattan, completamente progettato da Philippe Stark, l’hotel più raccontato e gossippato nell’ultimo triennio dalla movida newyorkese al Cosmopolitan time di Kiss Kiss Gossip Girl and Sex and the City!
Diciottesimo piano, stanza 1834, colazione continentale inclusa, stanze comuni come la hall, la libreria, la caffetteria, la lobby, la concierge, il giardino d’inverno a pian-terreno, terrazza panoramica al 16° piano che scopre tutta Manhattan con vista sul fiume Hudson da una parte e Central Park, dall’altra, meravigliosi…stanze per dormire microscopicamente deludenti; due ciccioni americani, in una suoerior non ci sarebbero entrati!…veri “bucicattoli” da far gomitate…

Una Visa Gold è per sempre

E così resto seduta alla mia scrivania, cona connessione internet più che decente per le mie esigenze di auto-agenzia all-in-one-as-I-prefer, il mio iMac 27″, mentre, uno dopo l’altro, prenoto, sempre dal cuore verde e polveroso, da un secolo, d’Italia, Terni: giro in elicottero al tramonto (circa 150 dollari a testa, giro in autobus delle 38 top tappe della serie Sex and the City, giro in autobus delle 47 tappe della serie Gossip Girl, giro in autobus senza stop di New York by night da Brooklin ad Harlem, biglietti per il Moma, giorno per la visita al Planetarium…)…
Tra una prenotazione e l’altra, mi faccio prendere dalla digiata e inzio a cercare per parole chiave, qualcosa di più frivolo che interessa a me:

– i 10 ristoranti top di NY
– i 10 roof-garden top di NY
– i 10 selected parrucchieri di NY
– i migliori negozi vintage di NY
– Magnolia Bakery
– Chelsey Market
– materiale raro per pittura a NY
– dove personalizzare materiale a NY
– posti top a Soho selezionati da Vogue America

Ad un tratto mi ricordo di mia figlia!

Presa dal raptus del cool as much as you can, per un attimo mi rinsavisco e mi rimetto sulla retta via per re-indirizzarmi completamente verso mia figlia:

– Apple store
– Fao Schwarz
– M&M’s Store
– i 5 piu’ grandi magazzini di giocattoli
– indirizzo dell’American Museum of Natural History (quello del Planetarium e dove ci sono i dinosauri a grandezza naturale)
– la strada dei musei, la 5th Avenue, dove hanno girato la maggior parte delle scene di Gossip Girl e della casa di Ciak
– Bleecker Street & Prince Street per portarla a comprare fiocchi, lazzi e schiribizzi…
– Ok Ok, cedo anche per il Boss delle torte ed alle 3 ore di fila…
– Ok Ok cedo anche per i modelli nudi e spettoracciati di Abercrombie…
– Ok Ok cedo anche per lo Store Forever 21
– Ok Ok cedo anche per il Nike Store
– Ok Ok cedo pure per Victoria Secrets
– Ok Ok Converse Store

Total Amount

Il costo totale dei nostri 10 giorni (Staying and Shopping) è stato di 1500€ a testa.
Provateci ad andare 10gg a Riccione, ai nostri stessi livelli, compresi i tramezzini ed i caffè, giornalieri, da Dean and De Luca!
Per me la sfida è aperta!

Kiss Kiss Bigo Girl!