Donne in viaggio: professione travel blogger

Cinque storie, cinque donne che hanno lasciato tutto per mettersi in viaggio. Lasciatevi ispirare!

Chi non ha sognato, almeno una volta, di mollare tutto e mettersi in viaggio, senza una meta, senza un biglietto di ritorno? Queste donne non si sono limitate a sognare: hanno fatto le valigie e via, sono partite. Hanno iniziato a viaggiare, a scrivere, a fotografare, hanno aperto un blog, lo hanno curato, gli hanno dato una personalità e uno stile di viaggio – il loro. Si sono fatte conoscere in rete, si sono affermate, hanno stretto collaborazioni: così viaggiare e scrivere sono diventati un mestiere. Ecco le loro storie, per sognare ad occhi aperti e pensare “Chissà, magari un giorno…”

Quelle che… mollo la carriera e parto: Inside the Travel Lab

Abigail King era un medico brillante, un Emergency Doctor per l’esattezza, tipo quelli di E.R. Ad un certo punto ha mollato tutto e si è messa a viaggiare, e adesso è una brillante giornalista.
Il suo blog, Inside The Travel Lab, è un bellissimo diario di viaggio corredato di foto mozzafiato, dove trovare ispirazioni, mete insolite, storie affascinanti. Leggere i suoi racconti è puro piacere.

Inside the travel lab
Inside the travel lab

Quelle che…via dalla metropoli: Legal Nomads

Anche Jodi Ettenberg era una giovane donna in carriera, faceva l’avvocato a New York. Ora è una giovane donna in viaggio, in giro per il mondo dal 2008. Adora i marshmellow, ama scalare vulcani e si definisce una geek. Ha iniziato a scrivere il suo blog Legal Nomads per condividere con parenti e amici le sue avventure di viaggio, ma la rete si è presto accorta di lei facendone una delle travel blogger più seguite del mondo. Non è mai tornata alla sua professione di avvocato nella Grande Mela, continua a viaggiare e curare il suo blog e collabora come giornalista free-lance per testate di viaggio.

Legal Nomads
Legal Nomads

Quelle che… meglio sole: Solo Traveler

Meglio soli che mal accompagnati? Alcuni viaggiatori pensano di sì, ma non per misantropia: viaggiare da soli è un’esperienza profonda, permette un contatto molto più diretto con i luoghi che si visitano e con le persone che si incontrano. Così la pensa Janice Waugh che, colpita dalla sindrome da abbandono del nido, ha deciso di lasciare il nido a sua volta e mettersi in viaggio. Nel suo blog Solo Traveler racconta le sue esperienze e dà consigli a viaggiatori solitari, che spaziano dalle migliori destinazioni a come risparmiare, da come sentirsi sicuri ai modi per socializzare e divertirsi.

Solo Traveler
Solo Traveler

Quelle che… zaino in spalla e via in Australia: Rocky Travel

Michela Fantinel è italiana, durante gli studi ha vissuto in giro per l’Europa poi ha deciso di fermarsi a Monaco, dove ha iniziato la sua carriera come sales & project manager. Il richiamo del viaggio è tornato a farsi sentire e l’ha portata in Australia per un periodo di tre mesi. Tornata al suo lavoro si è resa conto di non essere più tagliata per la vita da scrivania e così ha fatto lo zaino, è tornata in Australia e si trova ancora lì. Da lì scrive il suo blog, Rocky Travel, una guida di viaggio con idee, consigli, informazioni sull’Australia.

Rocky Travel
Rocky Travel

Quelle che… la vita è un'avventura: Adventurous Kate

La vita è troppo breve per avere rimpianti. Questo scrive Kate McCulley nella sua pagina di presentazione e questo spiega perchè ha lasciato il suo lavoro nell’online marketing per viaggiare. Viaggia per circa sei mesi l’anno, gli altri sei mesi li passa a Chester, in Inghilterra. Nel suo blog Adventurous Kate racconta le sue avventure, non certo sono storie qualsiasi. Una per tutte? Un naufragio in Indonesia. Ha un modo di scrivere diretto e coinvolgente, è capace di far ridere e di commuovere

Adventurous Kate
Adventurous Kate


Se queste storie vi sono piaciute, seguite Nhaima che prossimamente intervisterà per Bigodino le migliori travel blogger italiane. Stay tuned!

Allora, chi di voi è la prossima a mollare tutto e partire?