Facce da Ispo: italiani in trasferta a Monaco per la fiera degli sport invernali
Chiaramente, mentre le vesciche ai piedi cominciano a farsi sentire, cerco di sorridere mentre saluto amici, conoscenti e addetti per i corridoi della fiera a Monaco
I miei prossimi divani
Dopo due giorni in fiera potrei persino apprezzare quei cosi elettrici chiamati Segway. I miei piedi ormai assomigliano a delle pagnotte in sovradosaggio di lievito. Inoltre penso di aver preso un paio di chili, ma non sono certo queste le highlights di Ispo 2012! Oltre ai prodotti e alle novità del 2013 nel settore action sports si incontra un sacco di gente e si fanno tante chiacchere per cui si perde la voce. Mi scuso già per l’incompletezza della gallery ma la mia concentrazione non è stata proprio esemplare in questi giorni! Lunedì sera il Burton party è stato letteralmente preso d’assalto, ma nonostante fosse il più gettonato la musica è stata decisamente meglio alla festa Skullcandy ed a quella Method. Detto questo mi rendo conto che persino il capitolo party si è trasformato in una maratona per cui ho speso più soldi in taxi che in drink (solo grazie ai freedrink). Forse non devo nemmeno chiedermi il perché del malessere che accuso tutt’ora!
Il pranzo di WIB
Uno degli appuntamenti diventati ormai must dell’Ispo è il pranzo-meeting organizzato da Women in Boardsports. Diciamo che sotto alcuni punti di vista può essere considerato un buon modo per fare networking. Oltre a questo ci vai per ascoltare esperienze di donne che lavorano nel settore e che sono riuscite ad affermarsi ricoprendo ruoli di rilievo. Non vai a questo genere di meeting per seguire un workshop o uscire dalla stanza con nozioni di qualche genere, ci vai perché ogni tanto hai bisogno di un’ispirazione a livello personale. Non so se capiti solo a me, spesso ho la sensazione di sbagliare qualcosa, delle scelte a livello lavorativo per capirci.
A volte penso se quello che faccio mi lascerà letteralmente in mutande, alla fine la risposta è che la percentuale di riuscita sta in un discreto culo associato a quanta voglia di sbatterti hai e per il resto si vedrà. Questo il consiglio espresso durante il pranzo in questione: se vuoi lavorare in questo settore devi essere pushy. Cosa significa? Devi sbatterti (sicuramente molto di più rispetto alle aspettative iniziali), devi essere insistente (nel limite della sopportazione altrui) e devi sapere che non guadagnerai mai (tranne rari casi) quanto i colleghi che lavorano in altri settori. Questo il riassunto del pranzo per conto mio. Lungi da me il compatimento, nel momento in cui si prendono decisioni bisogna aver considerato i lati positivi comparandoli con quelli negativi. Se trovi una sorta di equilibrio e soprattutto sei contenta di fare ciò che fai non ti rimane che crederci! Amen.