Oslo una città per grandi e per piccini

Cosa visitare ad Oslo con tuo figlio, in pochi giorni e senza spendere tanto

Articolo scritto da Aurora del blog AurorainDublin.

Ho sempre desiderato visitare la Norvegia: la terra dei fiordi, abitata dalle fantastiche creature della mitologia, i Trolls.

Quest’anno ce l’ho fatta e tutte le mie aspettative di degustare buon salmone, bere acqua fresca dalle sorgenti, passeggiare all’aria aperta sono state esaudite.

Certo è, che, la Norvegia, offre molto di piu’ di questo.
Ma parliamo di Oslo, la capitale del paese che si presta molto bene ad essere visitata ed è anche sorprendentemente a misura di bambino.
Sono partita, infatti, con la mia bimba di 5 anni.
Avevamo a disposizione una sola settimana, ho perciò dovuto concentrare le attività, siti storici e culturali da visitare, in un ristretto arco temporale.

In 4 giorni abbiamo perciò cercato di visitare la città, per lungo e per largo, dedicando gli ultimi giorni alle escursioni nei posti limitrofi.

Il nostro alloggio si trovava nella zona di Grunerlokka, un’area molto tranquilla da dove è possibile raggiungere il centro della città anche a piedi.

Ho optato per la stanza da letto, con angolo cottura: soluzione perfetta per chi come me parte con un budget limitato, risparmiando cosi sulle spese del cibo.

A chi piace lo stile vintage, questa area offre, certamente, un’ampia scelta di negozi di usato, a prezzi davvero accessibili: ce ne è davvero per tutti, grandi e piccini!

Dunque, ecco le cose, che abbiamo esplorato in questi 4 giorni.

1.Oslofjord

Non potevamo che cominciare con una gita sui fiordi.

Dopo una passeggiata in centro, abbiamo raggiunto il porto a piedi e attraversato i pontili di Aker Brygge, un’ area abbastanza moderna, ricca di ristorantini, pubs, negozi e mercatini.

Dopo aver degustato alcune specialità dal mercatino del cibo abbiamo poi preso il battello che ci ha portato a visitare il famoso fiordo di Oslo, Oslofjord.

Questa è un’attività rilassante, sia per i bimbi, che per i grandi, e che offre la possibilita’ di scoprire le bellezze naturali del posto, rimanendo comodamente seduti.

2.Giardino botanico

Nelle serre del giardino, vengono mostrate, diversi tipi di piante e fiori: un modo per il bambino di conoscere la storia sull’evoluzione delle piante, tra piacevoli percorsi di ruscelli e laghetti.

L’ ingresso del giardino è completamente gratuito.

3. Parco di Vigeland.

Progettato dallo scultore Gustav Vigeland, questo grandissimo parco, offre un’ area parco giochi, per i bambini.

L’ingresso è gratuito ed i bambini possono godere degli spazi aperti correndo liberamente tra sculture di pietra e fontane.

Abbiamo poi approfittato dei grandi verdi prati per consumare il nostro pranzo al sacco!

4.Museo di Munch

Durante la visita al museo, che, non solo espone i dipinti dell’ artista norvegese, ma, raccoglie, anche, altri tipi di esposizioni, ci siamo imbattute in una caccia al tesoro, che entrambe, abbiamo amato!

Una idea fantastica, per imparare e coinvolgere i piu’ piccini.

Al termine della caccia al tesoro siamo state poi premiate, con una cartolina di Munch, da scegliere e portare a casa con noi.

Tenete ben presente che, il museo, è gratis per i bambini, durante le giornate di sabato e domenica.

5. La spiaggia di Huk

Questa bellissima spiaggia si trova nella penisola di Bygdøy.

È possibile raggiungere la penisola con il traghetto pubblico, solo in alcuni periodi dell’anno, oppure con l’autobus che impiega all’incirca 25 minuti dal Nationaltheatret.

Il sentiero che porta alla spiaggia di Huk è molto suggestivo e alla fine di questo, vi ritroverete magicamente con lo sguardo rivolto verso l’ oceano.

Durante il periodo estivo queste spiagge sono affollatissime di gente.

È comunque piacevole apprezzarne la calma e la tranquillita’ in giornate meno affollate, proprio come queste.

Abbiamo proseguito la passeggiata verso un piccolo parco dove abbiamo sostato e mangiato.

6.Det Kongelige Slott

Arriviamo all’ ultimo giorno della nostra permanenza ad Oslo e decidiamo di dedicarlo allo shopping ed alle passeggiate intorno la citta’, per scoprire meglio i monumenti ed i siti storici.

Il Det Kongelige Slott, ovvero il palazzo del re, è uno dei siti storici piu’ impressi, dove, ogni giorno, alle 13.30, avviene il cambio della guardia.

Se andate a visitare il palazzo del re, non perdetevi il laghetto “Lo specchio del re” ed i giardini che circondano l’ intera reggia.

Oslo è veramente una città a misura di bambino, piena di parchi ed attività da fare all’aria aperta.

I mesi estivi sono sicuramente i migliori per poter trascorrere le giornate fuori.

Spero vivamente di tornarci presto, un giorno.

Oslo, è una città da visitare in pochi giorni, una città che ama i bambini!