Bambina picchiata dal padre perché non voleva fare i compiti

Sarah Dubois-Gilbeau era una splendida bambina di 5 anni. È morta dopo che suo padre l’ha picchiata così selvaggiamente da farla morire per le ferite gravi riportate su tutto il corpo. All’ospedale di Albuquerque, la città dove la bambina viveva con il padre, non hanno potuto fare niente per lei. Sarah è morta perché, secondo il padre, si era rifiutata di fare i compiti.

Il padre di Sarah Dubois-Gilbeau è stato arrestato e accusato dell’omicidio della figlia picchiata a morte perché non voleva fare i compiti a casa, come ha ricordato il Daily Mail. Brandon Reynolds, 36 anni, e la figlia Sarah si erano recentemente trasferiti in New Mexico dalla California.

In un impeto di rabbia ha ucciso la figlia. Non sa nemmeno perché lo abbia fatto. Qualcosa gli ha oscurato la mentre mentre sculacciava così forte la figlia tanto da procurarle lesioni chele sono state fatali.

L’uomo aveva da poco divorziato e aveva ottenuto l’affidamento esclusivo della figlia. Chantel Dubois, mamma della bambina, viveva in California e ora accusa l’ex di non essere stato in grado di affrontare l’autismo della figlia. E lo accusa anche di fare uso di marijuana.

Il padre pare abbiamo sofferto di disordini post traumatici da stress e forse questo lo hanno indotto a picchiare la figlia senza pietà.

L’uomo è stato accusato di abusi intenzionali che hanno provocato la morte di un minore di 13 anni, come riferito da fonti della polizia. Il padre ha raccontato di essere andato su tutte le furie quando la figlia si è rifiutata quella sera di fare i compiti a casa.

La mattina dopo ha chiamato il 911 dichiarando che la figlia aveva avuto un arresto cardiaco. Arrivata in ospedale, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Il padre l’ha picchiata fino a quando ha smesso di muoversi. Poi le ha messo, con tutta probabilità, del ghiaccio, lasciandola a letto. E chiamando i soccorsi solamente ore dopo.