Pierluigi Diaco escluso dai Palinsesti Rai, ora cancella il profilo Twitter

Pierluigi Diaco ha cancellato il suo profilo Twitter: le parole dopo l'esclusione dai prossimi palinsesti RAI

Sgradevole episodio per Pierluigi Diaco: il conduttore di “Io e Te” non avrà nessun programma per i prossimi palinsesti RAI. L’altra mattina infatti si è tenuta la presentazione di quest’ultimi, ma lui è stato escluso dall’elenco. Ora il conduttore ha deciso di cancellare il suo profilo Twitter.

Non è stato sicuramente un periodo semplice per lui, un anno piuttosto duro. Dopo l’esclusione è stato il conduttore a sfogarsi e a raccontare cos’è successo dietro le quinte:

Foto di Pierluigi Diaco

Così come Salvo Sottile anche io non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte di RaiUno sul mio futuro. Sono stato io ad informare Stefano Coletta che, in mancanza di comunicazioni sul mio futuro, mi stavo muovendo per proporre una nuova idea ad un’altra rete Rai per il 2021

Pierluigi Diaco sulla cancellazione del profilo Twitter

Twitter Pierluigi Diaco

Il conduttore ha inoltre spiegato la reale motivazione per cui ha deciso di togliersi dai social. Sembra essersi stancato di stare sotto ai riflettori e alle critiche.

Foto di Pierluigi Diaco

Fino al 4 settembre, giorno in cui concluderò la programmazione di Io e Te su RaiUno, non scriverò più nulla nemmeno per rispondere alle gratuite infamie che nei prossimi giorni sicuramente saranno nuovamente ospitate dentro questo ridicolo palcoscenico social. La vita è altrove!

La presentazione dei Palinsesti Rai non è andata sicuramente come la maggior parte dei volti della televisione si aspettavano. Lo sgarbo fatto anche a Mara Venier non è passato inosservato: durante la presentazione la donna non ha ricevuto sicuramente le attenzioni che meritava.

Altra brutta sorte è toccata a Salvo Sottile, un altro grande escluso della prossima stagione. Lui stesso, con un messaggio social, ha espresso il suo rammarico e si è rivolto anche al nuovo direttore di Rai 3, Franco di Mare.

Di Mare non mi ha confermato e va benissimo, ci sta. L’unica cosa che mi dispiace è che non mi ha mai parlato chiaramente. Lo consideravo un amico, abbiamo lavorato anche in Afghanistan insieme. Ci sta il fatto che tu puoi congedarti da qualcuno e lasciarlo a casa perché non rientra nella tua linea editoriale, ma credo ci sia un bon ton, una sorta di educazione che ti porta ad essere chiaro con le persone. Lui non mi ha mai risposto ad un messaggio o a una telefonata, questo al di la di tutto è la cosa che più mi dispiace.