Che fine ha fatto Drupi? Scopriamo cosa fa oggi il cantante

Drupi, molto famoso grazie anche alle sue partecipazioni a Sanremo negli anni ha portato al successo diverse canzoni

Drupi, in 50 anni di carriera ha portato al successo molte canzoni, soprattutto nel periodo che va dalla seconda metà degli anni 70 al decennio successivo. Ripercorriamo la sua storia artistica e scopriamo cosa fa adesso.

Drupi, gli inizi

Drupi, pseudonimo di Giampiero Anelli nasce a Pavia, il 10 agosto del 1947. Deve il suo nome a un folletto che aveva interpretato da bambino in una recita. Il suo debutto discografico avviene come leader del gruppo Le Calamite con il quale pubblica un 45 giri.

Nel 1972 diventa solista e l’anno dopo partecipa al Festival di Sanremo con Vado via. Il brano arriva ultimo e Drupi pensa addirittura di lasciare la musica, ma la canzone, prima in Francia che da noi, diventa un grande successo.

Il Successo

Drupi

Drupi inizia ad inanellare una serie di hits che lo consacreranno in tutta Europa: Rimani, Piccola e fragile (seconda classificata a Un disco per l’estate 1974 e al Festivalbar 1974), Sereno è 1974, Due (con cui vincerà il Festivalbar 1975), Sambariò (Festival di Sanremo 1976).

Seguiranno poi Bella Bellissima 1976, che riscontra un notevole successo e Come va 1977. Nel 1978 pubblica la canzone Paese, che diventa la sigla finale di Domenica in (edizione 1978-1979). Sono anni d’oro per Drupi.

Nel 1982 si piazza al terzo posto del Festival di Sanremo con Soli, scritta e realizzata insieme ai New Trolls e due anni dopo, sempre al Festival, Drupi presenta quella che diventerà la sua canzone più celebre Regalami un sorriso.

Gli ultimi anni

Negli anni Drupi torna più volte al Festival di Sanremo: Fammi volare (1985), Era bella davvero (1988), Un uomo in più (1992) e Voglio una donna (1995) ma senza a riuscire a ripetere il successo passato.

Pochi ma di qualità gli album pubblicati in questi ultimi anni, dove Drupi non si è mai sovraesposto in tv e ha sempre rifiutato di partecipare a reality nel tentativo di tornare in auge. Un artista coerente che continua a portare la sua musica live in tutta Europa.