È morto Benedetto Ceraulo
Benedetto Ceraulo, già condannato per l'omicidio di Maurizio Gucci, è morto dopo aver ferito gravemente il figlio Gaetano in una lite, seguita da un tentativo di suicidio.
Un tragico episodio ha colpito la comunità di Santa Maria a Monte, in provincia di Pisa, con la morte di Benedetto Ceraulo, noto per essere stato condannato per l’omicidio di Maurizio Gucci nel 1995. Ceraulo è deceduto in ospedale dopo aver sparato al volto del figlio Gaetano, in seguito a una lite. Il figlio, 37 anni, è riuscito a salvarsi, ma la situazione ha suscitato grande scalpore e preoccupazione tra i residenti.

Cosa è successo tra Benedetto Ceraulo e il figlio
La dinamica dell’incidente risale a una violenta discussione tra Benedetto Ceraulo e il figlio Gaetano, che aveva fatto visita al padre per le festività pasquali. Gaetano, originario di Milano, si era recato a Santa Maria a Monte per trascorrere del tempo con il genitore. Durante il soggiorno, un alterco sarebbe nato a causa di un presunto graffio sull’auto di Ceraulo, e in un momento di estrema tensione, l’uomo ha estratto una pistola, colpendo il figlio al volto con due proiettili. Nonostante le gravi ferite, Gaetano è riuscito a fuggire in auto, cercando aiuto in un bar nelle vicinanze. Dopo aver sparato al figlio, Benedetto Ceraulo ha diretto l’arma contro se stesso, tentandosi di togliere la vita, e successivamente è stato ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale di Pisa, dove è deceduto per le ferite riportate.
Il figlio di Benedetto Ceraulo: “Non ti perdono il male che ti sei fatto”
Dopo il ricovero del padre, Gaetano Ceraulo ha condiviso un post toccante sui social media, esprimendo il suo dolore e la sua confusione. Nel messaggio, ha dichiarato di perdonare il padre per il male arrecato a lui, ma non per il danno che Ceraulo aveva inflitto a se stesso. Ha invocato la benevolenza divina, auspicando che Dio potesse riconoscere le colpe di Benedetto e offrirgli la forza di affrontare il buio in cui si trovava. Gaetano ha anche sperato che, se il padre avesse scelto di porre fine alla sua vita, potesse comunque ricevere perdono e accoglienza divina. Le parole di Gaetano hanno colpito l’opinione pubblica, evidenziando la complessità del legame tra padre e figlio e la tragicità della situazione.
Chi era Benedetto Ceraulo, condannato per l’omicidio Gucci
Benedetto Ceraulo è noto per essere stato condannato per l’omicidio di Maurizio Gucci, avvenuto nel 1995. Considerato l’autore materiale dell’agguato, Ceraulo era stato coinvolto in un piano orchestrato dall’ex moglie di Gucci, Patrizia Reggiani. Inizialmente condannato all’ergastolo nel 1998, la pena gli era stata successivamente ridotta a 28 anni e 20 giorni in appello. Dopo aver scontato parte della pena e beneficiato della buona condotta, Ceraulo era stato rilasciato e viveva a Santa Maria a Monte, dove aveva tentato di ricostruirsi una vita attraverso la viticoltura, una passione sviluppata durante la detenzione nella colonia penale dell’isola di Gorgona. La sua vita, segnata da eventi tragici e scelte sbagliate, ha trovato un epilogo drammatico, lasciando una scia di dolore e interrogativi irrisolti.