Gruppo di vigili del fuoco scivola in un fiume durante un’escursione, dopo ore di ricerche il bilancio è drammatico

Due vigili del fuoco di 43 anni sono stati trovati morti dopo essere scivolati in una forra durante un'escursione a Pennapiedimonte, suscitando cordoglio nel presidente della Regione Abruzzo.

Il tragico ritrovamento dei corpi di due vigili del fuoco ha scosso la comunità locale. Gli eventi si sono svolti nel tardo pomeriggio di mercoledì 30 aprile 2025, quando i due soccorritori sono scomparsi durante un’escursione in montagna nella località di Balzolo, situata nel Comune di Pennapiedimonte. Entrambi avevano 43 anni e facevano parte di un gruppo di quattro vigili del fuoco, tutti liberi da servizio e in partenza per una giornata di festa in montagna, in occasione del Primo Maggio.

Le operazioni di soccorso

Le operazioni di soccorso sono state avviate immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa. La zona, caratterizzata da una stretta vallata attraversata da un torrente, presenta notevoli difficoltà di accesso e percorribilità, rendendo le operazioni ancor più complesse. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia e guardia di finanza, mentre il Prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, ha disposto l’attivazione del Centro per il coordinamento dei soccorsi. Questo centro ha visto la partecipazione di diverse forze dell’ordine, dei vigili del fuoco di Chieti, del personale del 118 e dell’Agenzia regionale di protezione civile. Inoltre, hanno preso parte alle operazioni anche i militari dell’Ufficio documentale di Chieti e del 9° reggimento Alpini dell’Aquila, impegnati in un’azione congiunta per rintracciare i dispersi.

Il messaggio di cordoglio del presidente della Regione

La notizia della tragedia ha suscitato profondo cordoglio a livello istituzionale. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha espresso le sue condoglianze per la perdita dei due vigili del fuoco. In una dichiarazione ufficiale, ha commentato: “Purtroppo una giornata di festa è stata funestata dal ritrovamento del corpo senza vita dei due vigili del fuoco che si erano dispersi in una forra a Pennapiedimonte.” Marsilio ha inoltre voluto esprimere la sua vicinanza alle famiglie delle vittime, sottolineando il grande dolore che stanno affrontando. Ha ringraziato il personale del Soccorso Alpino e speleologico dell’Abruzzo, così come i vigili del fuoco, la protezione civile e il 118, per il loro impegno e dedizione nel tentativo di salvare gli altri due membri del gruppo che erano ancora dispersi. La tragedia ha messo in luce il rischio che i soccorritori affrontano quotidianamente e il sacrificio che sono disposti a fare per garantire la sicurezza degli altri.

Le operazioni di ricerca e soccorso sono state un esempio di collaborazione tra diverse istituzioni, evidenziando come la comunità possa unirsi in momenti di crisi. Mentre si elaborano le conseguenze di questo tragico evento, rimane alta l’attenzione per la sicurezza delle escursioni in montagna, in particolare in aree ad alto rischio come quella della forra in cui si sono verificati i fatti.

Ultimo aggiornamento: giovedì 1 maggio 2025, 13:59