Tragedia mentre fa benzina, era mamma di 4 figli: sono aperte tutte le ipotesi

Incendio mortale in una stazione Lukoil ad Agrigento: Valeria Di Gloria, 41 anni e madre di cinque figli, è deceduta carbonizzata mentre faceva rifornimento. Indagini in corso sulle cause del rogo.

Un tragico incidente ha scosso la comunità di Favara, in provincia di Agrigento, dove una donna di 41 anni ha perso la vita in un incendio avvenuto in una stazione di servizio. L’episodio ha sollevato interrogativi sulle cause del rogo e sulla sicurezza dei distributori di carburante, attirando l’attenzione delle autorità competenti.

Il drammatico evento a Favara

La vittima, Valeria Di Gloria, madre di cinque figli, si trovava in una stazione di servizio “Lukoil” situata in contrada San Benedetto, tra Agrigento e Favara. L’incidente è avvenuto domenica mattina mentre la donna stava effettuando rifornimento alla sua Fiat Grande Punto in modalità self-service. Improvvisamente, un incendio è scoppiato vicino alla colonnina del carburante, avvolgendo la vettura e colpendo la donna, che non ha avuto possibilità di scampo.

Un vigile del fuoco fuori servizio, che passava lungo la strada provinciale, è stato il primo a notare il drammatico evento. Nonostante i suoi tentativi di intervenire, ha trovato il corpo di Valeria già carbonizzato accanto all’auto in fiamme. Subito dopo, è stato lanciato l’allerta e sul luogo sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco. A seguito dell’incidente, il distributore è stato posto sotto sequestro per consentire le indagini necessarie.

Le indagini sull’incendio

Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine approfondita per determinare l’origine dell’incendio. Inizialmente, si era ipotizzato un incidente, ma con il passare delle ore è emersa anche l’ipotesi di un gesto volontario. Gli investigatori stanno esaminando la possibilità di acquisire riprese da telecamere di sorveglianza e raccogliendo ulteriori elementi per chiarire la dinamica dell’accaduto.

Il sequestro del distributore è stato effettuato per consentire accertamenti tecnici che potrebbero rivelarsi fondamentali per la risoluzione del caso. La salma di Valeria Di Gloria è stata trasferita presso il cimitero di Favara, mentre la famiglia e la comunità sono in lutto per la perdita di una madre e di una figura amata. L’inchiesta è ancora nelle fasi iniziali e si attende l’esito delle analisi per avere un quadro più chiaro della situazione.

Reazioni della comunità e della famiglia

La notizia dell’incidente ha suscitato un’ondata di shock e tristezza tra i residenti di Favara. La comunità è unita nel cordoglio per la tragica perdita di Valeria Di Gloria, una donna conosciuta e rispettata. La sua famiglia, distrutta dal dolore, sta cercando di far fronte a questa difficile situazione. La presenza di cinque figli rende la tragedia ancora più straziante, poiché la mancanza di una madre influisce profondamente sulle loro vite.

In questi momenti, la solidarietà è fondamentale. Molti cittadini si sono mobilitati per offrire supporto alla famiglia Di Gloria, dimostrando quanto sia importante stare vicini a chi ha subito una perdita così devastante. Le indagini continuano e la comunità spera in una rapida risoluzione del caso per comprendere cosa sia realmente accaduto quel drammatico giorno.