Muore sotto gli occhi degli amici durante un’escursione, dinamica spaventosa: dove e cosa è successo
Un escursionista di 73 anni muore tragicamente dopo una caduta di 15 metri nella Grotta Remeron di Comerio, i soccorsi impiegano sei ore per recuperare il corpo
Un tragico incidente ha colpito l’area della Grotta Remeron a Comerio, in provincia di Varese, coinvolgendo un gruppo di escursionisti.

Il recupero del corpo ha impegnato i soccorritori per quasi sei ore
Un escursionista di 73 anni ha perso la vita tragicamente mentre si trovava nella Grotta Remeron, un sito noto nel comprensorio del Campo dei Fiori. L’incidente si è verificato intorno alle ore 12:00, quando l’uomo, esperto speleologo, stava esplorando una sezione della grotta non accessibile al pubblico. Mentre si trovava in prossimità di un pozzo di 15 metri di profondità, ha perso aderenza, precipitando e subendo ferite fatali.
Immediatamente dopo la caduta, i compagni di escursione hanno tentato di prestare soccorso e rianimare l’uomo. Nonostante i loro sforzi, si è reso necessario l’intervento dei servizi di emergenza. I compagni hanno lasciato la grotta per contattare il numero di emergenza 112 e richiedere assistenza. Il tempestivo intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha permesso di avviare le operazioni di recupero.
Le operazioni di recupero sono state complesse e hanno richiesto quasi sei ore di lavoro. I soccorritori hanno dovuto affrontare difficoltà logistiche per raggiungere la vittima all’interno della grotta e trasportare la salma all’esterno. Una volta completato il recupero, il corpo è stato affidato alle autorità competenti per le indagini del caso.
I soccorsi e le conseguenze dell’incidente
Oltre alla vittima, un altro escursionista ha riportato ferite durante l’evento. Questo compagno è stato assistito dai soccorritori e trasportato in codice giallo presso un ospedale locale per le cure necessarie. La situazione ha destato preoccupazione tra le autorità e i soccorritori, evidenziando la pericolosità di esplorare aree non autorizzate e il rischio che corre chi intraprende tali attività senza la dovuta preparazione o autorizzazione.
Questo incidente sottolinea l’importanza della sicurezza nelle escursioni e nelle attività all’aperto, specialmente in luoghi remoti e poco conosciuti. Le autorità locali invitano tutti gli appassionati di escursionismo a rispettare le indicazioni e le restrizioni, per evitare situazioni simili in futuro. L’eco di questo tragico evento servirà come monito per chi si avventura in esplorazioni rischiose.