Tragedia in spiaggia, muore davanti ai bagnanti: poi l’episodio di vergogna

Un turista svizzero di 78 anni muore in spiaggia a Furnari dopo un malore, mentre i bagnanti mostrano indifferenza durante i tentativi di soccorso da parte del personale medico.

Il pomeriggio di sabato 14 giugno 2025, caratterizzato da una calda giornata estiva, ha preso una drammatica piega lungo una delle spiagge più affollate della costa tirrenica siciliana. Verso le 18, sulla spiaggia di Saiatine, nel comune di Furnari, un turista svizzero di 78 anni ha accusato un malore mentre si trovava in acqua, sotto gli sguardi di numerosi bagnanti.

Il turista, nonostante avesse già riscontrato precedenti problemi di salute, ha deciso di fare un bagno. Dopo pochi minuti in mare, ha subito un malore improvviso, accasciandosi in acqua. I presenti, allarmati, hanno immediatamente avvisato il personale del vicino lido, che ha contattato il servizio di emergenza 118. Purtroppo, al momento dell’arrivo dei soccorritori, le condizioni dell’uomo erano già gravi.

Tragedia al mare, muore sotto gli occhi di tutti

I sanitari, intervenuti rapidamente, hanno tentato a lungo di rianimare il turista, ma ogni tentativo è risultato vano. Alla fine, non è rimasto altro da fare se non dichiararne il decesso. Le cause del decesso sono attribuibili a un arresto cardiaco, acuito dalle sue già compromesse condizioni fisiche.

La scena è stata raggiunta dai carabinieri della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, insieme al comandante della stazione di Furnari, Giovanni Catanzaro. Il pubblico ministero di turno è stato informato dell’accaduto, ma poiché non sono emersi elementi sospetti, non è stato disposto alcun esame autoptico. La salma è stata affidata ai familiari dell’uomo, presenti sul posto e visibilmente scossi dall’accaduto.

Indifferenza tra i bagnanti, un episodio che fa riflettere

A rendere l’episodio ancora più straziante è stata l’indifferenza dimostrata da alcuni bagnanti durante i tentativi di soccorso. Mentre i sanitari si adoperavano per rianimare l’uomo e le forze dell’ordine delimitavano l’area, diversi turisti continuavano a prendere il sole o a divertirsi in acqua, mostrando una normalità surreale che contrastava con la tragedia in corso. Questo comportamento ha suscitato un senso di amarezza e inquietudine tra i presenti, lasciando una sensazione di smarrimento e sconcerto per quanto accaduto.