Crolla ponte affollato da turisti, ci sono morti e diversi feriti: dove e cosa è successo 

Crollo di un ponte a Kundamala durante una giornata di relax: due morti, feriti e dispersi. Le autorità indagano sulla sicurezza della struttura e le cause della tragedia

Un tragico incidente ha scosso la località di Kundamala, situata nel distretto di Maval, non lontano da Pune, dove un ponte di ferro è crollato mentre numerosi turisti lo attraversavano. L’evento ha avuto luogo in un pomeriggio di domenica, trasformando una giornata di svago in un dramma con un bilancio tragico di vittime e dispersi. Le autorità locali sono ora impegnate nelle operazioni di soccorso e nelle indagini per comprendere le cause di questa calamità.

Un pomeriggio funesto a Kundamala

Kundamala, nota per la sua bellezza naturale e la tranquillità, ha vissuto un evento inaspettato che ha cambiato per sempre la vita dei suoi abitanti e dei visitatori. Domenica pomeriggio, una folla di turisti si trovava sul ponte che attraversa il fiume Indrayani, senza alcuna consapevolezza del pericolo imminente. La struttura, che aveva circa trent’anni, ha ceduto improvvisamente, facendo precipitare nel fiume diverse persone. Le recenti piogge avevano innalzato il livello dell’acqua, rendendo la situazione ancora più pericolosa. Testimoni hanno descritto il momento del crollo come un attimo di incredulità e terrore, con il rumore metallico del ponte che si spezza seguito da un silenzio assordante, interrotto solo dalle urla di chi cercava di salvarsi.

Le difficoltà legate alla portata del disastro sono state amplificate dalle condizioni meteorologiche avverse, con il fiume che scorreva impetuoso. Le immagini della scena mostrano il ponte distrutto e i soccorritori che si affrettano a cercare di recuperare i dispersi. La comunità locale, colpita dall’evento, ha messo in campo i propri volontari per assistere nelle operazioni di soccorso, dimostrando un forte senso di solidarietà in un momento di crisi.

India, ponte crolla: morti e feriti

Le operazioni di soccorso sono state attivate immediatamente dopo il crollo, con l’intervento della National Disaster Response Force e di volontari locali. Nonostante le difficoltà, sono stati effettuati alcuni salvataggi, ma molti restano ancora dispersi. Le ricerche continuano senza sosta, con l’impiego di attrezzature specializzate per scandagliare le acque torbide del fiume. Le testimonianze di coloro che erano presenti al momento dell’incidente raccontano di un passaggio dalla gioia alla paura, con scene di panico che hanno caratterizzato i momenti seguenti al crollo.

Il ponte, considerato un’importante via di collegamento per la zona, era già stato oggetto di segnalazioni riguardanti la sua sicurezza. Le autorità locali ora si trovano a dover affrontare domande difficili sulla manutenzione delle infrastrutture e sull’efficacia delle misure di sicurezza in un contesto di crescente afflusso turistico. Le incertezze riguardanti la situazione del ponte e il suo stato di conservazione pongono interrogativi su come prevenire futuri incidenti simili e garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori.

Le autorità competenti sono attualmente impegnate a fare chiarezza sulle cause del crollo, cercando di comprendere se ci siano state negligenze nella manutenzione o nella supervisione della struttura. La tragedia di Kundamala solleva interrogativi non solo sulla sicurezza delle infrastrutture in India, ma anche sulla necessità di una maggiore attenzione da parte delle autorità per garantire la protezione dei cittadini e dei turisti in luoghi pubblici.