“Il padre è devastato” Bambino di 2 anni dimenticato in auto: l’esito è tragico

Un bambino di due anni è morto in Spagna dopo essere rimasto chiuso in auto per quattro ore, probabilmente a causa di un colpo di calore. Indagini in corso.

Un tragico evento ha colpito la comunità di Valls, in Spagna, dove un bambino di circa due anni e mezzo è deceduto dopo essere rimasto chiuso in un’auto per un lungo periodo. Il caso ha suscitato un’ampia attenzione mediatica, mentre la polizia catalana è attivamente coinvolta nelle indagini per determinare le circostanze esatte che hanno portato a questa tragedia.

La morte del bimbo dimenticato in auto

Secondo le informazioni diffuse dall’agenzia Efe, si ritiene che la causa della morte sia riconducibile a un colpo di calore, una condizione che può verificarsi in situazioni di esposizione prolungata a temperature elevate. Durante il periodo in cui il bambino è rimasto chiuso nell’auto, le temperature nella zona hanno superato i 36 gradi tra le ore 12 e le 15, orario in cui si stima che il minore fosse intrappolato all’interno del veicolo. Un passante ha notato la situazione e ha allertato i soccorsi, che sono intervenuti rapidamente, ma purtroppo non sono riusciti a salvare il piccolo. Le indagini continueranno per confermare le cause esatte del decesso attraverso un’autopsia sul corpo del bambino.

Il padre al lavoro e il dramma familiare

Dopo la segnalazione dell’emergenza, il padre del bambino, che si trovava al lavoro nelle vicinanze, è accorso in auto per cercare di soccorrere il figlio. Aveva parcheggiato l’auto nei pressi della sua azienda, ignaro della tragedia che si stava consumando. Giunto sul posto, ha trovato i servizi d’emergenza già presenti, ma i tentativi di rianimazione sono stati vani. Il genitore, dopo l’accaduto, è stato colpito da un profondo stato di shock e devastazione, essendo stato protagonista di una situazione che ha cambiato per sempre la sua vita e quella della sua famiglia.

Questo non è il primo incidente di questo tipo registrato in Spagna. Lo scorso maggio, un caso simile ha avuto luogo a Linares, in Andalusia, dove un bambino di 20 mesi è deceduto in circostanze analoghe, dimenticato in auto dal padre affidatario. Anche in quel caso, l’autopsia ha confermato che la causa del decesso era un colpo di calore, evidenziando la gravità e la frequenza di tali incidenti, che pongono interrogativi sulla sicurezza dei più piccoli e sul livello di attenzione necessario da parte degli adulti.