Maltempo nella città italiana, si contano i danni: paura tra la gente

Un violento nubifragio ha colpito Novara il 6 luglio, causando gravi danni, specialmente al condominio Tre Torri, senza feriti, ma con allagamenti e blackout nella provincia

Un nubifragio di notevole intensità ha colpito Novara e i suoi dintorni nel pomeriggio di domenica 6 luglio, causando gravi danni e disagi ma, fortunatamente, senza feriti. Il condominio Tre Torri, situato in viale Volta, ha subito le conseguenze più pesanti: il tetto è stato scoperchiato dalle raffiche di vento che hanno iniziato a spirare poco prima delle 17, spargendo detriti sulla strada e danneggiando alcune auto parcheggiate. L’ingresso del palazzo al civico 108 è stato bloccato dai materiali volati via.

In risposta alla situazione, la polizia locale ha chiuso viale Volta per garantire la sicurezza dei passanti, mentre i vigili del fuoco sono intervenuti per effettuare ispezioni strutturali. L’amministratore del condominio, Nicola Omodei Zorini, ha espresso un sospiro di sollievo, sottolineando che nessun residente o passante è rimasto coinvolto nell’incidente. I lavori di ripristino del tetto sono già stati affidati a una ditta specializzata.

Il pomeriggio da dimenticare per Novara: allagamenti e grandine

In aggiunta ai danni subiti dal condominio Tre Torri, un altro edificio ha rischiato di subire simili conseguenze. Nel condominio Saulo di via San Teobaldo, il crollo del tetto è stato evitato, sebbene siano stati riportati danni strutturali. La situazione in provincia è stata altrettanto critica. A Trecate, la pioggia torrenziale ha causato allagamenti in via Gramsci e blackout in vari punti, inclusa via Novara, dove l’interruzione della corrente è durata diverse ore. Le località di Vespolate e Sozzago hanno subito forti allagamenti, mentre Massino Visconti è stata colpita dalla grandine.

Il Lago d’Orta non è stato risparmiato dalla furia del maltempo. A Orta San Giulio, un temporale violento ha provocato il crollo di una pianta secolare nel parco di Villa Crespi, dimora dello chef Antonino Cannavacciuolo. L’albero è caduto sulla statale 229, fortunatamente senza colpire veicoli in transito. La strada è stata chiusa per circa 40 minuti durante le operazioni di rimozione da parte dei vigili del fuoco. Simili episodi si sono verificati a Pella, dove rami e detriti hanno invaso la carreggiata, e in diverse zone del Cusio orientale, dove si sono registrati smottamenti e piccole frane.

Il pomeriggio di domenica 6 luglio è stato segnato da un maltempo imprevedibile e violento che ha messo in difficoltà la comunità di Novara e delle aree circostanti. Gli eventi atmosferici hanno portato a blackout, allagamenti e necessità di interventi di emergenza, trasformando una giornata di relax in una vera e propria corsa contro il tempo. Questo tipo di fenomeno, noto come downburst, è caratterizzato da raffiche di vento discendenti che impattano il suolo e si espandono in tutte le direzioni, causando danni significativi. Le raffiche, spesso associate a temporali, possono superare i 100 km/h.