“Perché l’ha fatto” Sparatoria al compleanno della nipote di 5 anni: Sandro Spingardi confessa il movente

Un uomo di 70 anni apre il fuoco durante una festa di compleanno a Marotta, uccidendo una donna e ferendo un'altra, a causa di un litigio per il volume della musica.

Un tragico evento ha sconvolto la comunità di Marotta, situata nel comune di Mondolfo, in provincia di Pesaro e Urbino. Durante una celebrazione di compleanno, un uomo di 70 anni ha aperto il fuoco, causando la morte di una donna e il ferimento di un’altra. Questo incidente ha messo in luce un clima di tensione che si è sviluppato nel corso della serata, trasformando una festa in un dramma inaspettato.

La sparatoria a Marotta

La serata di venerdì ha preso una piega tragica intorno alle ore 21, quando Sandro Spingardi, un uomo di 70 anni, ha fatto irruzione in un’abitazione durante i festeggiamenti per il quinto compleanno di una bambina. Armato, ha sparato colpendo due donne presenti alla festa. La vittima mortale è stata identificata come Griselda Cassia Nunez, 44 anni, di origine boliviana, che era la cognata dell’aggressore. Anche la figlia di Griselda, Kenia Cassia Vaca, di 28 anni, è rimasta ferita nell’attacco e si trovava in compagnia della piccola festeggiata al momento della sparatoria. La dinamica dell’incidente ha lasciato la comunità sotto shock, con molti che si chiedono come possa accadere una simile violenza in un momento di gioia.

Dettagli sull’abitazione e la scena del crimine

Il luogo dell’incidente è un’abitazione situata in una tranquilla strada di campagna a Sterpettine di Marotta, attualmente sotto sequestro dalle autorità competenti. Sul posto è presente una pattuglia dei carabinieri che sta monitorando la situazione e raccogliendo prove. La casa era il luogo dove Griselda viveva dopo la morte del marito, rendendo l’evento ancora più tragico per la famiglia. All’esterno dell’abitazione, un’auto bianca con evidenti macchie di sangue sulla carrozzeria testimonia la violenza dell’atto. Non lontano dalla scena, si trova anche una roulotte, abitata dal 70enne fermato per l’omicidio, che sembra essere stata al centro di una lite prima della sparatoria.

Le cause del conflitto

Stando alle prime ricostruzioni, la sparatoria sarebbe scaturita da una lite legata al volume della musica durante i festeggiamenti. Sandro Spingardi si sarebbe lamentato del rumore e, dopo una discussione con i presenti, avrebbe poi compiuto il gesto estremo. Questo evento tragico ha sollevato interrogativi sulla gestione dei conflitti e sull’importanza di comunicare in modo pacifico, evitando escalation di violenza. La comunità di Marotta è ora in lutto, mentre le autorità continuano a indagare sull’accaduto per chiarire i dettagli e le motivazioni dietro a questo atto di violenza, che ha colpito una famiglia già provata da una recente perdita.