“Cosa vi devo dire” Ritrovamento del piccolo Allen, il papà del bimbo rompe il silenzio
Dopo oltre 40 ore di ricerche, il bambino di 5 anni Allen Bernard Ganao è stato ritrovato sano e salvo nella zona di Ventimiglia, riunito con la sua famiglia e soccorritori
La scomparsa del piccolo Allen Bernard Ganao, un bambino di cinque anni, ha tenuto con il fiato sospeso la comunità di Ventimiglia e oltre. Dopo oltre 40 ore di ricerche, il bambino è stato finalmente ritrovato in buone condizioni di salute, ponendo fine a un dramma che ha coinvolto soccorritori e familiari. La vicenda ha suscitato grande emozione e solidarietà tra coloro che hanno partecipato alle operazioni di ricerca.
Dettagli del ritrovamento
Il piccolo Allen è stato trovato questa mattina da una squadra della Protezione civile, a circa tre chilometri di distanza dal campeggio di Latte, dove si era allontanato venerdì. I soccorritori hanno avvistato il bambino in un’area boscosa e, nonostante le difficoltà del terreno, sono riusciti a portarlo in salvo. Il padre, Bernardo Ganao, visibilmente commosso, ha potuto riabbracciare il figlio mentre si trovava sul furgone dei soccorritori. Il momento è stato carico di emozione, con il padre che ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato alla ricerca.
Poco dopo il ritrovamento, padre e figlio sono stati scortati da carabinieri verso un’ambulanza diretta all’ospedale, dove Allen sarà sottoposto a controlli medici per assicurarsi che stia bene dopo l’esperienza vissuta. Le prime notizie sulle sue condizioni di salute sono rassicuranti, e tutti sperano che il piccolo possa tornare presto a casa con la sua famiglia.
Il ruolo dei soccorritori
I volontari della Protezione civile hanno svolto un ruolo cruciale nel ritrovamento di Allen. La segnalazione della sua presenza è arrivata da loro, che lo hanno avvistato nelle alture vicino al campeggio “Por la Mar”. Il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, ha espresso la sua gratitudine per il lavoro svolto dai soccorritori e ha confermato che il bambino sta bene, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le varie squadre di emergenza. La gioia di ritrovare Allen sano e salvo ha rallegrato anche i soccorritori, come ha evidenziato il vicecomandante dei Vigili del Fuoco, Alessandro Garibaldi, che ha parlato di un momento commovente in cui il bambino ha potuto riabbracciare la madre.
La presenza e l’impegno dei volontari hanno dimostrato quanto sia fondamentale il lavoro di squadra in situazioni di emergenza. Le operazioni di ricerca hanno coinvolto anche diversi gruppi di soccorso, tutti uniti dall’obiettivo comune di ritrovare il bambino e garantire la sua sicurezza.
La reazione della comunità
La comunità filippina di Torino, da cui proviene la famiglia del piccolo Allen, ha seguito con grande apprensione gli sviluppi della situazione. I membri della comunità hanno esprimono il loro sostegno e la loro preoccupazione, uniti nella speranza di un esito positivo. Bernard Ganao Jr., padre del bambino, aveva condiviso il momento di paura e angoscia vissuto dalla famiglia, sottolineando il desiderio di ritrovare Allen il prima possibile.
La famiglia Ganao, composta dalla madre Barbara Sadural, dal padre e dalla sorella maggiore Bea Paola, era in vacanza a Ventimiglia dopo un soggiorno a Roma. Durante la loro assenza, la comunità ha organizzato momenti di preghiera per il piccolo, dimostrando un forte senso di solidarietà e vicinanza nei confronti della famiglia.
Il contesto familiare e sociale
La famiglia Ganao è ben conosciuta nella comunità locale e viene descritta come una famiglia rispettata e stimata. Attualmente risiedono e lavorano a Torino, dove hanno costruito legami solidi. La preoccupazione per la scomparsa di Allen ha scosso non solo la sua famiglia ma anche i vicini, che hanno espresso incredulità per quanto accaduto in un luogo frequentato da molte persone. La vicenda ha messo in luce l’importanza della vigilanza e della sicurezza, specialmente quando si tratta di bambini.
I familiari e i membri della comunità continuano a riflettere su come sia potuto accadere un evento del genere. Il padrino della sorella di Allen, Nicanor Ilagan, ha commentato la situazione, evidenziando la necessità di maggiori misure di sicurezza in contesti affollati. La vicenda ha toccato il cuore di molti e ha sollevato interrogativi su come garantire la sicurezza dei più piccoli in situazioni simili.