“La decisione del giudice segna la fine” Sophie Codegoni e Alessandro Basciano: cosa succederà alla figlia Céline Blue

Il Tribunale di Milano respinge la richiesta di affido super esclusivo per Céline Blue, confermando l'affido esclusivo alla madre e concedendo al padre tre pomeriggi a settimana di visita.

Il 15 luglio, si è tenuta un’importante udienza presso il Tribunale di Milano riguardante l’affido della bambina Céline Blue Basciano, figlia di Alessandro Basciano e Sophie Codegoni, entrambi coinvolti in un procedimento penale avviato nel novembre 2024. Alessandro Basciano, arrestato per presunti reati di minacce e stalking nei confronti della sua ex compagna, era stato rilasciato dopo meno di 48 ore. A fine aprile, la Corte di Cassazione aveva disposto l’applicazione di un braccialetto elettronico per Basciano, che al momento non era disponibile nella città di Milano.

In un’intervista rilasciata a Fanpage, l’avvocato di Basciano, Leonardo D’Erasmo, ha fornito dettagli sugli esiti dell’udienza: “La richiesta di affido super esclusivo è stata respinta”. Attualmente, Basciano si trova all’estero per motivi di lavoro e ha delegato il suo legale a rappresentarlo in aula. Il giudice di famiglia, Giuseppe Gennari, ha respinto la domanda di affido super esclusivo avanzata da Sophie Codegoni, stabilendo però che l’affido esclusivo rimane alla madre fino alla conclusione del processo penale in corso.

Le decisioni del giudice sull’affido

La Corte di Cassazione, nelle precedenti disposizioni, aveva imposto un divieto di avvicinamento a Basciano e l’uso del braccialetto elettronico. Tuttavia, come spiegato dall’avvocato D’Erasmo, l’ordinanza era poco chiara riguardo alla possibilità di contatto tra Basciano e la figlia. “L’ordinanza stabilisce che il mio assistito non possa vedere né sentire la figlia, a meno che non ci sia un intermediario, ovvero Codegoni. Questo potrebbe far intendere che non possa avere accesso alla bambina”. Oggi, il giudice ha ufficialmente stabilito che Basciano potrà vedere la figlia per tre pomeriggi a settimana, escludendo il weekend, contrariamente a quanto richiesto dal padre.

Inoltre, Sophie Codegoni è stata sanzionata per aver violato il divieto di pubblicare contenuti riguardanti la figlia sui social media. Ogni violazione comportava una multa di 400 euro, e in totale Codegoni dovrà pagare 2800 euro per sette infrazioni. Questa somma sarà depositata su un conto intestato a Céline Blue, gestito da entrambi i genitori, e non potrà essere toccata senza specifiche disposizioni del tribunale.

Implicazioni del braccialetto elettronico e lavoro di Basciano

Riguardo all’applicazione del braccialetto elettronico, l’avvocato D’Erasmo ha dichiarato che non è stato ancora possibile implementarlo a causa della sua indisponibilità. Inoltre, ha sottolineato che Basciano, attualmente impegnato all’estero come DJ, non riesce a lavorare in Italia. Questo lo costringe a spostarsi all’estero per garantire il proprio sostentamento, considerando anche le responsabilità finanziarie nei confronti dell’altro figlio, Nicolò. La situazione legale e lavorativa di Basciano resta quindi complessa, con conseguenze significative sia per lui che per la sua famiglia.