Tragedia mentre gioca a golf, Simon Mariani perde la vita a 28 anni davanti ai suoi cari
Un giovane golfista di 28 anni, Simon Mariani, è morto dopo essere stato colpito da un fulmine durante un torneo nel New Jersey, suscitando polemiche sulla mancanza di avvisi di sicurezza.
Un tragico incidente si è verificato durante un torneo di golf, quando Simon John Mariani, un giovane di 28 anni, è stato colpito da un fulmine. L’episodio è avvenuto in un contesto di condizioni meteorologiche avverse, che hanno colto di sorpresa i partecipanti al torneo. La notizia ha suscitato grande preoccupazione e tristezza, mettendo in evidenza il rischio connesso all’attività sportiva all’aperto in presenza di temporali.

Il dramma al Ballyowen Golf Course
Simon Mariani stava giocando sul campo da golf Ballyowen a Hardyston, nel New Jersey, martedì 8 luglio. Durante il torneo, le condizioni meteo sono rapidamente deteriorate, con l’apparizione di una nuvola scura che ha oscurato il sole. Secondo i testimoni, tra cui Brian Delia, che si trovava a circa 300 metri di distanza, il fulmine ha colpito Mariani mentre era in prossimità della buca 15. Delia ha dichiarato di aver iniziato a filmare l’evento, ma quando ha visto il fulmine colpire il giovane, ha interrotto la registrazione e si è affrettato a tornare al club. Altri giocatori presenti hanno immediatamente cercato di soccorrere Mariani, con l’assistenza di un vigile del fuoco fuori servizio che ha iniziato a praticare la rianimazione.
Nonostante gli sforzi, Simon è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma purtroppo è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. Questo drammatico episodio ha gettato un’ombra sul torneo e ha riportato alla luce le problematiche legate alla sicurezza durante gli eventi sportivi all’aperto, specialmente in condizioni meteorologiche avverse.
Le testimonianze dei presenti
Le dichiarazioni dei testimoni offrono un quadro contrastante rispetto alle affermazioni del gestore del campo da golf. Il gestore ha sostenuto che era stato dato l’allerta per le condizioni meteorologiche avverse e che i giocatori erano stati invitati a lasciare il percorso. Tuttavia, Brian Delia ha affermato che non ci sono stati avvisi sonori né comunicazioni che indicassero la necessità di evacuare il campo. Ha riferito che la prima volta che hanno sentito la sirena è stata dopo il loro ritorno al club, in seguito all’incidente.
Questa discrepanza ha sollevato interrogativi sulla gestione della sicurezza durante il torneo e sull’efficacia delle procedure di allerta in caso di maltempo. L’incidente ha portato a una riflessione più ampia su come i campi da golf e le organizzazioni sportive possano migliorare la sicurezza dei partecipanti, garantendo che siano sempre pronti a reagire in situazioni di emergenza.
La reazione della comunità
La comunità locale e il mondo del golf sono stati colpiti dalla notizia della morte di Simon Mariani. Molti hanno espresso le loro condoglianze e hanno ricordato il giovane come una persona appassionata di golf e molto amata da amici e familiari. I social media sono stati inondati di messaggi di supporto, con molti che hanno condiviso ricordi e aneddoti che evidenziano la personalità di Mariani e il suo amore per il gioco.
L’incidente ha anche spinto a una maggiore consapevolezza riguardo ai pericoli del golf durante temporali e ha sollevato interrogativi su come i club possano migliorare le loro procedure di sicurezza e comunicazione in caso di maltempo. In un contesto di crescente attenzione alla sicurezza negli sport all’aperto, è essenziale che vengano adottate misure per proteggere i giocatori e garantire un ambiente sicuro durante le competizioni.