Incidente tra più mezzi: il bilancio è straziante oltre ai diversi feriti sul posto

Grave incidente sull'Autostrada del Brennero provoca la morte di una donna austriaca e sette feriti, con lunghe code e chiusura temporanea della carreggiata per i soccorsi e rilievi tecnici.

Un grave incidente stradale ha scosso il Nord Italia la mattina di venerdì 25 luglio. Poco dopo le nove, un tragico evento ha avuto luogo sull’Autostrada del Brennero, causando la morte di una donna e lasciando diversi feriti. Il sinistro è avvenuto lungo la corsia sud, in un’area molto frequentata tra i caselli di Chiusa/Valgardena e Bolzano Nord, precisamente nei pressi di Fiè allo Sciliar, dove il traffico di mezzi pesanti è costante e le condizioni di sicurezza frequentemente compromesse.

Secondo le prime notizie fornite dalle autorità competenti, la vittima è una donna austriaca di 44 anni, che si trovava sul sedile posteriore di una monovolume. Per motivi ancora da chiarire, il veicolo ha tamponato un tir in transito, e successivamente è stato colpito da un secondo camion che sopraggiungeva a breve distanza. L’impatto è stato devastante, non lasciando scampo alla passeggera. Altre sette persone a bordo dei veicoli coinvolti hanno riportato ferite, con due di esse in condizioni gravi.

Incidenti stradali e soccorsi immediati

La serietà dell’incidente ha richiesto un intervento tempestivo da parte dei soccorsi. Due elicotteri sono stati fatti atterrare direttamente sulla carreggiata per trasportare d’urgenza i feriti più gravi all’ospedale di Bolzano. Altri quattro feriti, le cui condizioni erano meno critiche, sono stati trasferiti al presidio sanitario di Bressanone, mentre una settima persona è stata portata all’ospedale di Vipiteno. La situazione ha visto il coinvolgimento dei vigili del fuoco, della polizia stradale e del personale di A22, tutti impegnati a gestire una complessa emergenza logistica e umana, con numerosi veicoli bloccati e automobilisti intrappolati nel traffico.

Le conseguenze sul traffico sono state immediate e pesanti. Code di lunga durata si sono formate in entrambe le direzioni dell’autostrada, con segnalazioni di rallentamenti che hanno raggiunto fino a otto chilometri verso sud e sei verso nord. I veicoli coinvolti hanno completamente ostruito la carreggiata, costringendo le autorità a richiedere l’intervento di gru e squadre specializzate per la rimozione dei mezzi incidentati. L’intera area è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e avviare i rilievi tecnici necessari.

Indagini in corso per ricostruire l’incidente

Attualmente, le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Le prime ipotesi suggeriscono che un improvviso rallentamento in corsia di marcia potrebbe aver innescato una serie di tamponamenti, ma non si esclude che distrazioni alla guida o condizioni di traffico già critiche possano aver contribuito. Questo tragico evento a Fiè allo Sciliar riaccende l’attenzione sulla sicurezza stradale lungo le autostrade italiane, in particolare in tratti ad alta densità di veicoli pesanti, dove anche un piccolo errore può portare a conseguenze devastanti.