Gravissimo lutto in Italia, addio ad una figura importante del Paese: è morta a 61 anni
L'Italia piange la scomparsa di Alessandra Balocco, presidente e amministratrice delegata della Balocco Spa, deceduta a 61 anni dopo una lunga malattia, lasciando un'eredità significativa nel settore dolciario
L’Italia è in lutto per la scomparsa di una figura di spicco nel panorama imprenditoriale nazionale. Alessandra Balocco, presidente e amministratrice delegata della nota azienda dolciaria Balocco Spa, è deceduta all’età di 61 anni dopo aver combattuto contro una lunga malattia. La sua carriera è stata contrassegnata da un forte impegno per la sostenibilità e il radicamento territoriale, valori che ha sempre cercato di trasmettere all’interno dell’azienda di famiglia. La sua morte segna un momento di grande tristezza per il settore e per la comunità che l’ha sostenuta.

L’Italia è in lutto: è morta una grande imprenditrice
La notizia della morte di Alessandra Balocco è stata annunciata dal sindaco di Fossano, Dario Tallone, che ha anche proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali. La Balocco Spa, con sede a Fossano, è una delle aziende dolciarie più importanti in Italia. Sotto la guida di Alessandra, l’azienda ha continuato a prosperare, raggiungendo nel 2023 un fatturato di 257 milioni di euro e un patrimonio netto di 97 milioni. Alessandra ha assunto la direzione dell’azienda nel 2022, dopo la tragica morte del fratello, che era stato colpito da un fulmine mentre pedalava in bicicletta. Prima di lui, anche il padre Aldo era venuto a mancare, lasciando a lei il compito di portare avanti l’eredità familiare.
Il Consiglio di Amministrazione della Balocco Spa, composto da membri della famiglia e collaboratori fidati, ha dichiarato che proseguirà nel seguire le linee guida e l’esempio tracciato da Alessandra. Questo impegno assicura che la visione e i principi della fondatrice continueranno a guidare l’azienda anche in futuro. La sua determinazione e il suo approccio rigoroso alla gestione hanno fatto sì che la Balocco Spa si affermasse come un punto di riferimento nel settore dolciario italiano.
La carriera di Alessandra Balocco e le sfide affrontate
Alessandra Balocco ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia nel 1990, contribuendo attivamente alla crescita e allo sviluppo della Balocco Spa. La sua carriera è stata segnata da un costante impegno per l’innovazione e la sostenibilità, elementi che ha sempre considerato fondamentali per il successo dell’azienda. Tuttavia, la sua vita professionale non è stata priva di sfide. Nel corso degli anni, ha dovuto affrontare anche situazioni difficili, tra cui l’inchiesta nota come “Pandoro Gate”, che ha coinvolto diverse figure del settore dolciario. Alessandra è stata rinviata a giudizio per truffa, ma ha sempre sostenuto la propria innocenza, affermando che la Balocco Spa ha sempre operato in modo corretto e trasparente.
La sua dedizione al lavoro e la passione per il settore hanno lasciato un segno indelebile non solo all’interno dell’azienda, ma anche nella comunità di Fossano. Il sindaco ha espresso le sue condoglianze, sottolineando l’importanza del contributo di Alessandra alla crescita economica e sociale del territorio. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e collaborare con lei.
Il ricordo di Alessandra Balocco nella comunità
La notizia della morte di Alessandra Balocco ha suscitato un’ondata di cordoglio nella comunità di Fossano e nel mondo imprenditoriale italiano. Il sindaco Dario Tallone ha espresso il suo dolore per la perdita, evidenziando non solo l’impatto economico di Alessandra sulla città, ma anche il suo spirito innovativo e la sua visione lungimirante. Molti membri della comunità, colleghi e amici hanno condiviso messaggi di affetto e rispetto, riconoscendo il suo impegno e la sua dedizione nel far crescere l’azienda e nel sostenere iniziative locali.
In un momento di grande tristezza, la comunità si riunisce per onorare la memoria di Alessandra Balocco e per celebrare i suoi successi. La sua eredità vivrà attraverso l’azienda che ha guidato con passione e determinazione, continuando a influenzare positivamente il settore dolciario e a ispirare le future generazioni di imprenditori. La sua storia è un esempio di resilienza e impegno, valori che rimarranno sempre nel cuore di chi l’ha conosciuta.